Fumo di Londra: restaurato il film di e con Alberto Sordi

Fumo di Londra, il primo film diretto da Alberto Sordi potrebbe tornare sul grande schermo: il film è stato presentato a Perugia nella sua versione restaurata

La Swinging London ha spesso affascinato i registi di tutto il mondo che, con i loro film, hanno voluto raccontare la propria visione di uno dei momenti culturali che hanno profondamente cambiato non solo l’Inghilterra, ma l’intera Europa negli anni Sessanta. Fumo di Londra fu il racconto di Alberto Sordi che, con il suo film del 1966, esordì alla regia.

Un passaggio, quello dietro la macchina da presa, che Sordi decise di compiere nel momento forse migliore della sua carriera. Nel film Albertone interpreta Dante Fontana, un antiquario di Perugia amante della classe e dello stile di vita inglese che, dopo aver venduto un pezzo di enorme valore, sfrutta i soldi guadagnati per compiere quel viaggio a Londra che ha sempre desiderato. Tra avventure, imprevisti e duchesse, Dante si troverà lentamente risucchiato da quel mondo che immaginava completamente diverso: la Londra di quegli anni infatti è travolta da movimenti culturali e sociali innovativi, che cambieranno profondamente la vita e la popolazione inglese.

Grazie alla sua interpretazione in Fumo di Londra, Sordi si aggiudicò il David di Donatello nel 1966 come Miglior attore protagonista. Il film, che originariamente fu girato in due versioni, una inglese e una italiana, potrebbe tornare presto sul grande schermo. Il primo lungometraggio diretto da Sordi è stato infatti proiettato venerdì a Perugia, nella sua versione restaurata. Grazie al lavoro del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, che è depositario del Fondo Sordi e dei materiali del film, Fumo di Londra è stato restaurato in una versione 4K, pronta per tornare ad affascinare vecchi e nuovi spettatori.

Non sappiamo ancora se il film potrà tornare nei cinema italiani, ma rivedere Albertone sul grande schermo sarebbe davvero una gran bella emozione.