Annientamento: Alex Garland non è interessato ai sequel
Alex Garland sottolinea di non essere intenzionato ad adattare gli altri romanzi della saga dopo Annientamento, svelando di non essere interessato ai sequel. Il film ha segnato il ritorno del regista alla fantascienza dopo l'acclamato Ex Machina.
Basato sul primo capitolo di una trilogia letteraria, Annientamento potrebbe avere dei sequel, ma non sarà Alex Garland a dirigerli
Quest’anno, Alex Garland ha presentato al mondo Annientamento (QUI la recensione e QUI la spiegazione), suo secondo lavoro da regista dopo l’acclamato Ex Machina. Il film, che in Italia è stato distribuito in esclusiva su Netflix, è basato sul primo romanzo di una trilogia firmata da Jeff VanderMeer, ma Garland ha chiarito con il cast e la troupe che il suo unico intento era quello di adattare il primo libro, senza preoccuparsi dei sequel. Dal momento delle riprese, il cineasta non ha cambiato opinione, come spiega a IndieWire:
Non ho obiezioni nel caso qualcun altro lo facesse, ma io non sono interessato all’idea di un sequel. Sento che abbiamo fatto questo film e questo è il film che abbiamo fatto. […] Quando una cosa è fatta, chiudo con essa. Passo subito oltre perciò non ho nemmeno un’opinione su un sequel di Annientamento. Durante tutta la lavorazione sono stato chiaro con tutti, dallo studio al cast, ho detto a tutti che in realtà non lo vedevo come parte di un franchise. Il mio obiettivo era fare questo film e fare il miglior lavoro possibile. Non l’ho nemmeno concepito come l’inizio di una trilogia. Semplicemente i sequel sono qualcosa che mi interessa fare. È come se non ti piacesse la bistecca; non decidi di non mangiare bistecca, semplicemente non mangi bistecca. Io semplicemente non faccio sequel.
In un’epoca di sequel, l’atteggiamento di Alex Garland è sicuramente controcorrente, ma ciò non significa che non vedremo presto nuovi lavori del regista. Dopo aver lavorato tre anni su Annientamento, il cineasta firmerà Devs, serie sci-fi per FX.