British Film Institute: la retrospettiva dedicata a Marco Bellocchio
Il British Film Insititute, la più importante istituzione di cinema nazionale, dedica un intero mese a Marco Bellocchio: l'istituto infatti ospiterà a luglio Satira e moralità: il cinema di Marco Bellocchio, la prima retrospettiva in inglese interamente dedicata al regista italiano.
Satira e moralità: il cinema di Marco Bellocchio è la retrospettiva dedicata al regista italiano Marco Bellocchio, che verrà ospitata a luglio dal British Film Institute
Il cinema italiano viene ancora una volta celebrato in giro per il mondo. A luglio infatti il British Film Institute, la più importante e prestigiosa istituzione di cinema nazionale, dedicherà un intero mese al regista Marco Bellocchio.
L’istituto infatti ospiterà dal 1 al 31 luglio la retrospettiva Satira e moralità: il cinema di Marco Bellocchio, la prima interamente in inglese dedicata al regista. La manifestazione è organizzata da Istituto Luce Cinecittà, BFI, l’Istituto Italiano di Cultura e in collaborazione con la Salle Lumière, curata da Adrian Wootton, Amministratore Delegato di Film London.
Un vero ritorno alle origini per il regista che, proprio a Londra, ha frequentato nel 1963 la Slade School of Fine Arts. Nello stesso periodo ha poi iniziato a scrivere quello che sarebbe diventato il suo primo film, un esordio di enorme successo, I pugni in tasca. Il regista viene così omaggiato nel luogo dove la sua brillante carriera ha avuto inizio, dando la possibilità al pubblico inglese di apprezzare di nuovo, o scoprire per la prima volta, il suo cinema.
Tutti i film di Bellocchio verranno proiettati durante la retrospettiva ospitata dal British Film Institute. Per l’occasione poi, l’Istituto Luce Cinecittà ha digitalizzato quattro suoi lungometraggi, con la supervisione di Beppe Lanci, direttore della fotografia e storico compagno di lavoro di Bellocchio. I film sono: Diavolo in corpo, La condanna, Il Principe di Homburg e La balia. L’operazione dell’Istituto Luce ha permesso così di completare la digitalizzazione dell’opera di Bellocchio e conservare tutti i suoi film, materiale che altrimenti sarebbe andato incontro ad un irreversibile deterioramento.
La retrospettiva prenderà il via proprio con la proiezione de I pugni in tasca, ma già per il 23 giugno è prevista una grande sorpresa. All’interno della prestigiosa Salle Lumière si terrà infatti una conversazione tra il regista e il pubblico. Il secondo imperdibile appuntamento è previsto per il 9 luglio: Adrian Wootton, grande studioso del nostro cinema, terrà una lezione sull’opera di Bellocchio, analizzando alcuni temi chiave del suo cinema, come la politica, il cattolicesimo, la morale e le influenze letterarie.
Grazie alla retrospettiva ospitata dal British Film Institute, il pubblico inglese potrà scoprire un aspetto forse inedito per loro del cinema italiano, con film che sollecitano lo spirito e lo sguardo, con un umorismo corrosivo, a volte irresistibile.