FFF20 – DC Super Heroes vs. Eagle Talon: recensione del film
Con DC Super Heroes vs. Eagle Talon Frogman getta un ponte fra il cinema artigianale e le grandi produzioni hollywoodiane.
DC Super Heroes vs. Eagle Talon è un film d’animazione del 2017 diretto dal giapponese Ryo Ono, conosciuto soprattutto con il suo nome d’arte Frogman. Un progetto fortemente ironico e dissacratorio, che grazie alla benedizione della Warner Bros. vede i personaggi della Eagle Talon, serie animata realizzata in flash dallo stesso Frogman, congiungersi con i membri della Justice League e con gli altri personaggi del DC Universe. Dopo il lancio dei primi 7 minuti del film sul canale ufficiale YouTube della DLE, DC Super Heroes vs. Eagle Talon è stato presentato in Italia durante il Future Film Festival, all’interno della sezione Follie notturne.
DC Super Heroes vs. Eagle Talon: una piacevole e spassosa boccata d’aria fresca per l’universo DC
In combutta con Il Pinguino e Harley Quinn, il perfido Joker ha messo gli occhi su Tokyo, e in particolare su una pericolosa arma segreta di proprietà della Eagle Talon, raffazzonato gruppo di malavitosi locale. Nel tentativo di fermare i celebri criminali del DC Universe, la Eagle Talon è costretta ad allearsi con i membri della Justice League, privi però del loro esponente più celebre e potente, ovvero Batman, ancora alle prese con i mai del tutto risolti problemi con la prematura morte dei genitori.
Con l’universo DC al costante e affannoso inseguimento dei rivali della Marvel, segnato da alterni riscontri in termini di incassi e di critiche, arriva come una piacevole e spassosa boccata d’aria fresca DC Super Heroes vs. Eagle Talon, capace di farsi beffe dei membri della Justice League e dei loro acerrimi nemici, sferzando al tempo stesso l’industria cinematografica contemporanea, senza mai rinunciare alla voglia di divertire e divertirsi. Fin dai primi minuti di questo folle e bizzarro lungometraggio, veniamo infatti trascinati in un vortice di citazioni, canzonature e sorprendenti trovate metacinematografiche che hanno per bersaglio non soltanto i personaggi DC, ma anche e soprattutto le dinamiche produttive che governano il mondo della settima arte e il conseguente impoverimento culturale e intellettivo degli stessi spettatori.
DC Super Heroes vs. Eagle Talon gioca sulla disparità di risorse economiche nella società e nella scena artistica
La principale stravaganza messa in scena da Frogman è senza dubbio una barra verticale posta lateralmente sullo schermo, che scandisce sia il progressivo esaurimento del budget sia le sue improvvise risalite, dovute all’inserimento di inserzioni pubblicitarie. Una trovata su cui si costruiscono non soltanto alcune delle gag più riuscite del film, come un inatteso calo della qualità dell’animazione causato dal temporaneo esaurimento dei fondi, ma anche quello che è il tema principale di DC Super Heroes vs. Eagle Talon, ovvero la disparità di risorse economiche nella società e nella scena artistica, simboleggiata dalla necessità di riportare in azione un Batman sconfitto dal passato, insieme ai suoi impressionanti mezzi, per la lotta contro i suoi nemici di sempre.
Fra esilaranti citazioni (imperdibile quella al recente successo nipponico Your Name.), originali rivisitazioni di pilastri del DC Universe (il viaggio indietro nel tempo nel tentativo di cambiare l’infanzia, e di conseguenza la personalità, di Batman) e coraggiose stilettate allo spettatore medio odierno (il riferimento alla spiegazione di alcune scene a causa della progressiva incapacità del pubblico di comprendere trame complesse), DC Super Heroes vs. Eagle Talon scorre fluidamente e senza vistosi cali di ritmo, mettendo in scena un lungo duello fra degli eroi squinternati e a tratti fragili e dei villain decisamente più simpatici e convincenti di quelli a cui ci ha abituato l’universo cinematografico DC, che celano addirittura delle velleità artistiche dietro le loro malvagi azioni.
DC Super Heroes vs. Eagle Talon getta un ponte fra il cinema artigianale e le grandi produzioni hollywoodiane
Nonostante l’efficacia di alcuni dei membri della Eagle Talon, come lo scienziato orsacchiotto Leonardo, l’irresponsabile adulto-bambino Yoshida o l’inquietante pipistrello che li accompagna, appare evidente, e per certi versi inevitabile, una disparità in termini di resa narrativa fra i supereroi e i personaggi partoriti dalla mente di Frogman. Nonostante l’encomiabile sforzo da parte dell’animatore nell’uniformare il tratto dei diversi personaggi, ricorrendo a disegni dai colori vivaci e accesi ma mai caricaturali, il peso delle gag più riuscite e delle azioni più concitate ricade sempre sui membri della Justice League, riducendo i personaggi della Eagle Talon a efficaci sparring partner. Una scelta di comodo, che comunque, grazie anche alla popolarità planetaria dei personaggi DC, non intacca il risultato finale, rendendo inoltre DC Super Heroes vs. Eagle Talon un prodotto adatto a qualsiasi tipo di spettatore.
DC Super Heroes vs. Eagle Talon si rivela una visione appagante e a tratti irresistibile, capace di ironizzare intelligentemente sugli stereotipi dei sempre più popolari cinecomic e sui loro faraonici budget. Un’opera originale e fantasiosa, che getta idealmente un ponte fatto di sarcasmo e irriverente humour fra le grandi produzioni hollywoodiane e un meno abbiente, ma non per questo meno valido, cinema artigianale.