Ortigia Film Festival 2015: Vergine Giurata vince il premio come miglior film
Si conclude la VII edizione dell’Ortigia Film Festival con l’assegnazione dei premi alle pellicole in concorso. La giuria lungometraggi presieduta da Andrea Purgatori e composta da Roland Sejko e Anita Caprioli assegna il Premio Ficupala 2015 per il Miglior film a Vergine Giurata di Laura Bispuri. Una storia apparentemente lontana, che racconta un tema universale: il rapporto di una donna con il proprio corpo e la propria identità femminile negata, in un microcosmo tutto maschile e fermo nel tempo. Un film girato con sapienza e passione. Un’opera prima che conferma il talento di una giovane autrice e il potenziale del nostro cinema nel tempo della crisi.
Ortigia Film Festival 2015: Vergine Giurata vince il premio Premio Ficupala 2015 per il Miglior film
Il Premio Ficupala 2015 al Miglior interprete è andato a Greta Scarano per Senza Nessuna Pietà di Michele Alhaique. “Una giovane attrice capace di cogliere sfumature complesse in un personaggio che rischiava di essere schiacciato da una storia molto maschile e molto brutale, a cui ha consegnato un’anima vera e la possibilità di un riscatto”.
Il Premio Ortigia Film Festival Cinemaitaliano.info al film veramente indipendente è stato consegnato da Stefano Amadio a Banana di Andrea Jublin. Un film che ha saputo mantenere un’indipendenza dalle regole, spesso assurde, del mercato rimanendo nelle mani del regista Andrea Jublin che riesce a far notare le sue idee e le sue intenzioni artistiche. Una sceneggiatura ricca di eventi e storie collaterali che arricchiscono il film insieme agli interpreti, sia i giovani sia i più esperti.
Anche il pubblico assegna il Premio al Miglior film a Vergine Giurata di Laura Bispuri che per un solo voto si impone su Se Dio Vuole di Edoardo Falcone.
Per la sezione cortometraggi la giuria presieduta da Antonietta De Lillo e affiancata da Francois Koltes e Paolo Spina ha assegnato il Premio Ficupala 2015 per il Miglior cortometraggio a Istruzioni per l’uso di Manuela Mancini. Attraverso ben delineati e ben interpretati personaggi, racconta una storia semplice ed in stile leggero, che propone le capacità di superare con umanità ed affetto le difficoltà quotidiane della vita.
Una Menzione speciale è stata assegnata ai cortometraggi Siunaria di Roberto Carta, per la sceneggiatura ben scritta, che illustra con uno svolgimento narrativo originale, le vicende di un personaggio di fronte alle scelte fondamentali per il proprio destino e Canile di Massimiliano D’Agostino e Gaspare Russo, che si aggiudica anche il premio del pubblico. Una storia originale, con uno stile cinematografico personale, in cui espone una spietata allegoria dal rischio strisciante di un totalitarismo imminente che ci priva di dignità e libertà.
Il Premio Ricrea “D’acciaio: storie di barattoli, scatolette, tappi e bombolette invece è stato assegnato ex equo a Cambia le cose con il minimo sforzo di Andrea Schiavone e Il gioco continua all’infinito di Cristina Puccinelli.
Sono molto orgogliosa del lavoro faticosamente portato avanti in questi mesi – ha dichiarato Lisa Romano, Direttore artistico di OFF – per questo voglio ringraziare tutto lo staff di Ortigia Film Festival per la dedizione dimostrata, le istituzioni, le giurie e gli ospiti che hanno allietato queste serate di cinema estivo e tutti quelli che credono ancora nel cinema come motore di emozioni e stimolo di riflessioni sulla nostra società. Il successo di questa settima edizione di Off, che ha fatto registrare il tutto esaurito in ogni proiezione, mi rincuora e mi spinge a rimettermi immediatamente a lavoro per il festival del prossimo anno.
Ortigia Film Festival è inserito nell’ambito delle iniziative promosse dalla Film Commission Sicilia e dell’Assessorato al Turismo della Regione Sicilia, APQ – Sensi Contemporanei, gode del patrocinio del Comune di Siracusa, del patrocinio Unesco ed Expo 2015 e della collaborazione di Cinecittà Luce.
Fonte: Ortigia Film Festival