Samuel L. Jackson: “ecco cosa può imparare la Marvel da Gli Incredibili”
Samuel L. Jackson, in occasione dell' uscita de Gli Incredibili 2 nei cinema statunitensi, ha parlato delle caratteristiche della famiglia protagonista.
Samuel L. Jackson crede che i film de Gli Incredibili possano insegnare qualcosa ai film di supereroi, e anche alla Marvel
Ci è voluto un po’ di tempo ma, finalmente, Gli Incredibili 2 stanno per tornare sul grande schermo (in Italia il sequel uscirà il 19 settembre), così come tornerà anche un celebre membro del cast, Samuel L. Jackson. Nei 14 anni trascorsi tra i due film de Gli Incredibili, Jackson ha recitato in vari film di supereroi, dato che interpreta Nick Fury nel Marvel Cinematic Universe, fin dal 2008, anno in cui ha debuttato in Iron Man.
L’attore pensa che i film Marvel e in generale i film di supereroi possano apprendere qualcosa dai film de Gli Incredibili. Ecco cosa ha dichiarato in un’intervista a Entertainment Weekly:
Quattordici anni dopo, per vedere una storia che offre a tutti, indipendentemente dall’età, la possibilità di partecipare in un modo particolarmente veritiero e sincero. Gli adolescenti possono sedersi, guardare la storia di Violet e dire: ‘Conosco quella ragazza. Conosco quella storia’. I giovani ragazzi e ragazze possono guardare Dash e dire: ‘Sì! Ecco chi voglio diventare’. oppure i padri scoprono di fare qualcosa che pensavano non fossero capaci di fare. Questa ordinarietà, su chi sei veramente, è interessante così come lo sono anche le cose super. Come vivi ogni giorno? Cosa fai? Chi sei senza l’uniforme o senza il costume?
Jackson ha poi aggiunto:
Gli Incredibili sono una vera famiglia con veri problemi famigliari. È una storia universale, e finisci per pensare che essere un supereroe sia in realtà uno svago, un passatempo. Essere un supereroe non ti garantisce del cibo sulla tavola a fine giornata. Devi necessariamente fare qualcos’altro per far parte della vita vera.