Fumetti: itinerario zaino in spalla tra i principali musei italiani
In questa lunga estate caldissima, rivolgiamo un pensiero a tutti gli amanti dei fumetti e del manga: oltre che a leggere il fumetto preferito sotto l’ombra di un albero, o in una stanza con l’aria condizionata al massimo, la passione per questo genere oggi vi porta tutti in vacanza!
In Italia esistono musei e spazi espositivi molto importanti che realizzano mostre di manga e fumetti, quindi ecco qui un itinerario in 3 tappe da nord verso sud per un perfetto interrail di agosto con lo zaino in spalla, verso la scoperta dei principali musei di genere e, perché no, con degli stop enogastronomici e balneari.
1) Milano – WOW Spazio Fumetto
Partendo da Milano, si può incontrare WOW, museo del fumetto in crescita e molto attivo per quanto riguarda iniziative culturali e mostre temporanee. Attualmente si possono fruire ben tre mostre in corso: 100 anni di Fox, Giappone anno zero, Zio Paperone e i segreti del deposito.
Ben tre mostre diverse e molto ricche in un unico spazio, la prima (ad ingresso libero) è dedicata all’anniversario dei 100 della Fox con un percorso fotografico che mostra immagini di scena e di backstage, per un suggestivo viaggio dietro le quinte delle più grandi produzioni cinematografiche della Major.
La seconda temporanea fino al 2 agosto, Giappone anno zero, è stata realizzata in occasione dei settant’anni dalla deflagrazione delle bombe atomiche a Hiroshima e Nagasaki e mostra con un percorso fotografico l’impatto della bomba atomica sull’immaginario nipponico.
Infine ingresso a pagamento di 5 € per la straordinaria storia, personale ed editoriale, di zio Paperone, il papero più ricco del mondo, con un viaggio tra i segreti più segreti del suo deposito. Un’offerta molto ricca, quella di WOW a Milano, tra l’altro con orari di apertura molto comodi, fino alle ore 20,00.
Dopo aver visitato lo spazio espositivo si può tornare in duomo con il tram n. 27 e visitare il centro di Milano, magari con un panzerotto di Luini tra le mani, successivamente in Duomo si può prendere la metro rossa e andare direttamente ad Expo con l’ingresso serale a 5€.
In questo modo, dopo il panzerotto simbolo dello street food milanese ci si può elevare visitando il padiglione Giappone, rimanendo sempre in tema con la mostra sul Giappone appena vista.
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2) Pesaro – Pesaro Comics and Games
Dopo Milano, se si viaggia verso fine agosto si può incastrare la terza edizione del Pesaro Comic and Games, che dal 28 al 30 Agosto è un ottimo diversivo facilmente raggiungibile, dopo la chiusura temporanea e inaspettata del Muf, Museo nazionale del fumetto e dell’immagine di Lucca.
A Pesaro ci si può immergere per due giorni di Gioco di Ruolo, da Tavolo, Comics, Manga, Cosplay, Giochi di Carte Collezionabili e ovviamente accompagnare il tutto con una visita della città marchigiana. Oltre a rinfrescarvi tar le acque del Mar Adriatico, sul quale si affaccia la città, potrete godere delle bellezze architettoniche e artistiche, tra cui spicca senz’altro la Sfera Grande di Arnaldo Pomodoro e godervi la buona tavola. Non dimenticate, infatti, che le Marche sono la patria del brodetto: la tipica zuppa di pesce insaporita con un soffritto di pomodoro e accompagnata da fette di pane abbrustolito. Oppure per rimanere in tema streetfood la Rossini, una pizza condita oltre che con la passata di pomodoro anche con uovo sodo e maionese.
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3) Cosenza – Museo del fumetto
Dalla Lombardia, alle Marche, alla Calabria: Museo del fumetto di Cosenza. Il primo nel sud Italia con sede nel complesso monastico di Santa Chiara, situato nel cuore dell’antica città di Cosenza.
Il museo, insieme alle collezioni temporanee, offre una ricca collezione permanente con opere realizzate durante le prime otto edizioni del Festival Le Strade del Paesaggio, un evento che ha voluto raccontare il territorio e le sue storie, attraverso l’utilizzo del fumetto. Tra le opere più apprezzate ci sono le tavole originali dell’albo speciale di Dylan Dog ambientato a Cosenza. Un progetto nato con la collaborazione della Sergio Bonelli Editore, che ha portato alla pubblicazione di un numero fuoriserie che è diventato immediatamente un vero e proprio oggetto di culto per i collezionisti di tutto il mondo.
Cosenza, capoluogo della Calabria, è considerata la città d’arte per eccellenza della regione, con un cento storico che racchiude il Duomo duecentesco dal 2011 dichiarato dall’Unesco come un testimone di cultura e di pace. La città sorge alla valle del fiume Crati, quindi dopo un lungo viaggio da Milano a Pesaro ci si può rinfrescare alle sponde del fiume, prima di concedersi un vero e proprio bagno sulla costa della Calabria e, per rendere piccanti le vostre notti: un pizzico di peperoncino di Soverato e un bel trancio di tonno callipo.
Se siete dei veri avventurieri e amate i fumetti e i bei paesaggi e non vedete l’ora di arricchire la vostra immaginazione, non vi resta che mettervi sulle spalle uno zaino vuoto e intraprendere questo viaggio che, da Milano a Cosenza, vi farà fare il pieno di fumetti condicendovi tra le principali realtà italiane che trattano il mondo del fumetto e dell’immagine come una vera e propria forma d’arte in grado, soprattutto nel caso di Cosenza, anche di raccontare il territorio.