Breaking Bad – Bryan Cranston rivela la sua battuta preferita della serie
Siete curiosi di sapere qual è la battuta di Walter White che l'attore ama ripetere?
Nell’arco di 62 episodi e cinque stagioni della serie drammatica AMC, Breaking Bad, due parole restano nel cuore di Cranston, il Walter White dello show: Tread lightly
Ci sono iconiche battute di Walter White che ogni fan di Breaking Bad potrebbe citare a memoria, da “Sono colui che bussa” a “Dì il mio nome”, ma nessuna di queste è la preferita di Bryan Cranston. Parlando con Entertainment Weekly per celebrare il decimo anniversario della serie, Cranston ha fatto una scelta a sorpresa per la sua battuta preferita: Tread lightly, che si potrebbe tradurre con “Procedi cautamente”.
Le due parole sono pronunciate da White in “Blood Money”, il nono episodio della quinta e ultima stagione dello show. L’agente della DEA Hank (Dean Norris) ha scoperto che il cognato White è il signore della droga che ha inseguito per due anni. Hank dice a White che non sa più chi sia, al che Walter risponde, “Se è vero, se non sai chi sono, allora forse la tua migliore opzione sarebbe quella di procedere cautamente.”
Cranston ha detto a Entertainment Weekly che scrive quella frase su quasi ogni foto che gli capita di firmare per i fan. Secondo l’attore la battuta riassume perfettamente il modus operandi del suo personaggio, in modo più accurato rispetto a molte altre più famose.
“È il suo credo”, ha detto l’attore. “In molti modi, è stato molto attento, quasi sempre. Quando non ha seguito questo motto è quando ha fallito, come sparare a Mike [Jonathan Banks]. È stato molto emozionante. E l’arrogante sfrontatezza di dire a Jesse: ‘Ho visto Jane morire’. Era crudeltà inutile. Quando non ha seguito quel credo è quando si è trovato nella condizione più preoccupante.”
Cranston ha precedentemente rivelato ad EW che la sua scena preferita è dell’episodio “Freight Train” ed è il momento in cui Todd (Jesse Plemmons) estrae una pistola e spara a un giovane ragazzo che li ha visti mentre assaltavano il treno. “Era una narrativa così ben costruita. Ecco cosa succede quando dimentichi che c’è una moralità e delle conseguenze connesse ad ogni azione. È stato davvero fantastico.”