James Gunn: la petizione per riassumerlo raggiunge più di 300.000 firme!
Potrebbe non servire a nulla, ma la speranza è l'ultima a morire, almeno per i fan del regista!
Meno di una settimana dopo che la Disney ha tagliato i ponti con il regista di Guardiani della Galassia, James Gunn, per dei vecchi tweet offensivi, i fan si sono uniti per mostrare il loro sostegno con una petizione online, la quale ora ha superato le 300.000 firme!
La petizione “Re-Hire James Gunn” è stata creata dai fan semplicemente per mostrare il loro sostegno al regista James Gunn, dopo che la Disney l’ha licenziato dalla regia del film Marvel Guardiani della Galassia Vol.3!
“Sono abbastanza intelligente da sapere che questo, probabilmente, non cambierà nulla, ma spero che possa far sì che la Disney realizzi l’errore che hanno commesso e che non lo facciano di nuovo in futuro”, si legge nella petizione.
“Sono d’accordo sul fatto che, se la gente dice un sacco di stupidate mentre lavora per uno studio, lo studio ha pieno diritto di licenziarlo sulle possibili controversie”, continua. “Questa situazione è molto diversa, ha fatto queste battute anni prima che lavorasse per la Disney, ma sono d’accordo che le battute erano schifose, e lo pensa pure Gunn.“
I fan che hanno firmato questa petizione non sono gli unici a dare il loro sostegno al regista, in quanto le star dei film Dave Bautista, Karen Gillan e Pom Klementieff hanno condiviso il loro sostegno per il regista online. Michael Rooker, che ha spesso collaborato con Gunn, ha cancellato il suo account su Twitter.
Dopo aver fatto una serie di tweet politici, degli attivisti di estrema destra hanno iniziato a scavare nei messaggi del regista per ottenere messaggi incriminanti. Risalenti al 2009, hanno trovato commenti in cui il regista ha usato lo stupro e la pedofilia come soggetti delle sue battute.
Come ammette la petizione, la raccolta di centinaia di migliaia di firme potrebbe essere inutile, anche se petizioni come queste sono apparentemente efficaci quando si tratta di fan che si uniscono per condividere il loro sostegno alle serie TV cancellate, che a volte si salvano e si rinnovano, quindi è possibile che la Disney, alla fine, rivaluti la situazione.