Donne seriali: Il ruolo della donna nelle serie tv comedy
Si parla ancora di donne in questo secondo speciale dedicato all’universo femminile nelle serie tv. Le abbiamo viste in azione nel genere drama, prima mogli perfette, poi casalinghe disperate, e infine semplicemente indipendenti e in carriera. Quant’è cambiato il modo di concepire la donna nel mondo del piccolo schermo? La risposta è semplice e intuitiva: molto. Anche le serie tv si sono adattate ai tempi che correvano, tra boom e poi crisi economica, moda che cambiava, e vicende storiche che sono avvenute. Iniziamo questa seconda parte del viaggio con il ruolo delle donne seriali, partendo dalle sit-com anni ottanta, fino a quelle degli ultimi anni.
Nelle sit-com anni ottanta, come I Robinson, troviamo il prototipo di donna e madre in carriera con la dottoressa Claire Robinson, moglie di Cliff. E’ un avvocato di successo, e nonostante ciò riesce a tenere a freno i suoi 5 figli. Claire è spesso vittima di scherzi del marito, anche se, talvolta, lei stessa si vendica, prendendolo in giro. Donne belle sì, ma che sanno ridere e far ridere il pubblico.
Questione diversa negli anni novanta con Friends, che stava già lentamente rivoluzionando il ruolo della donna senza accorgersene. Nel pilot, Rachel scappa dal suo matrimonio perché vuole essere indipendente. E tutto l’universo femminile aveva reagito con stupore a questa sua decisione. Sebbene la ragazza era apparsa un po’ frivola all’inizio e impacciata, col tempo, Rachel Green ha acquistato la sua indipendenza, conquistando il telespettatore per il suo umorismo, ma anche qualcos’altro: ha avuto la sua carriera, è rimasta incinta ma ha deciso di crescere da sola la bambina (almeno fino al meraviglioso series finale in cui si è riunita con Ross).
Insieme a lei, anche Monica Geller ha saputo dimostrare la sua forza come donna intraprendente. Come dimenticare le piccole manie dell’ordine nel suo appartamento? O le cene del Ringraziamento cucinate appositamente da lei? Da cuoca, Monica è riuscita a far carriera diventando chef in un gran ristorante, mantenendo sempre il suo spirito competitivo che l’ha contraddistinta, e quella sua ossessione per l’ordine che tanto ci ha fatto ridere. Rachel e Monica sono due donne in Friends che hanno rappresentato l’archetipo della donna in carriera, dimostrando che non serve un bel viso per farsi strada nel mondo del lavoro.
In un’epoca in cui Sex and the City e Desperate Housewives ci avevano abbandonato, sono arrivate le Devious Maids. Sono un gruppo di domestiche latine che lavorano nelle case dei ricconi di Beverly Hills. Tra il pulire grandi ville, servire datori di lavoro a volte insopportabili, le cinque donne hanno anche tanti segreti da nascondere e molti altri da scoprire. A cominciare dall’uccisione della domestica all’inizio della serie. Una sorta di Pretty Little Liars per i grandi. Devious Maids è una commedia nera sul mondo dei ricchi e ci dà un’occhiata da vicino alla comunità latina (che per la prima volta viene portata sul piccolo schermo) da cui provengono le protagoniste.
E infine ci sono loro, le donne single che cercando di cavarsela con poco. Negli ultimi anni sono esplose Mom, New Girl, e 2 Broke Girls, che ci hanno raccontato, a modo loro e in maniera comica ma senza esagerare, com’è l’universo femminile in questo periodo di crisi economica. In Mom si rappresenta una donna e madre single, Christy, che deve gestire la figlia adolescente e una madre troppo esuberante. Lei lavora come cameriera, ma ottiene un’avanzamento di carriera nel corso della seconda stagione e le viene anche data l’opportunità per riflettere sul suo futuro. Università inclusa.
In New Girl la protagonista è l’esuberante Jess Day che si trova a condividere il suo appartamento con tre ragazzi. Ingenua, un po’ imbranata e sempre con qualche canzone pronta, Jess è un prototipo di donna indipendente che alla soglia dei trentanni si trova a gestire la sua disastrosa rottura sentimentale, ma il suo lato positivo l’aiuteranno a superare le difficoltà. In 2 Broke Girls protagoniste sono due ragazze molto diverse tra loro: Max, dura e sarcastica, che fa la cameriera da sempre e Caroline che, trovandosi improvvisamente al verde, decide di lavorare per imparare a guadagnarsi da vivere senza avere i soldi di papà a portata di mano. Due ragazze agli antipodi che rappresentano al meglio le donne di oggi che in precarie condizioni economiche trovano la forza per rimboccarsi le maniche e farsi qualche risata. Di volta in volta, Max ricorda il suo passato disastroso, mentre Caroline i suoi studi al college. L’unione tra le due e la grande amicizia le porterà a formare una squadra per farsi strada nell’economia dei cupcakes.
Anche le serie tv comedy continuano a dimostrare come le donne siano in costante evoluzione. Non troviamo più la donna perno della famiglia, ma molto spesso è da sola e si trova a gestire una precaria situazione economica. Fortunatamente le sit-com ci insegnano anche a ridere e riflettere sull’universo femminile in tutte le sue sfaccettature.