Never Alone: gameplay alla scoperta del popolo Iñupiaq

Ci sono volte in cui, oltre a divertire ed intrattenere, i videogiochi sono capaci di regalare grandi emozioni. Altre volte in cui, oltre a tutto questo, hanno anche un valore didattico e documentaristico. Sono perle rare, nel panorama videoludico, e non andrebbero assolutamente ignorate: sia per la loro valenza artistica sia per la capacità di arricchire la cultura del giocatore.

concept grafico delle leggende Iñupiaq

Never Alone (Kisima Ingitchuna) è una di queste perle. Creato quale opera di debutto della Upper One Games, e vincitrice di ben quattro award, ci racconta la storia la Nuna, una giovane inuit che per salvare il proprio villaggio da una tempesta magica, affronta i pericoli dell’Alaska, incontrando sul proprio cammino numerose figure della mitologia Iñupiaq: dai piccoli uomini agli spiriti del cielo, dall’uomo gufo agli uomini di ghiaccio… e non tutte queste figure saranno amichevoli, anzi… Per fortuna di Nuna, ad incrociare il suo percorso arriva anche una volpe dotata di poteri magici, e tra i due è subito amicizia.

Guarda il tutorial di Never Alone

Scritto in collaborazione con oltre 40 rappresentati della popolazione Iñupiaq, Never Alone è un puzzle game alla portata di tutti e che a tutti porta la cultura inuit, sia attraverso le figure mitologiche già citate, sia attraverso i collezionabili del gioco: quando i due protagonisti li troveranno, infatti, dal menù del gioco avremo accesso ad una serie di documentari (veri) in cui potremo scoprire come vivevano gli Iñupiaq, assaporando la profondità e dolcezza della loro cultura, il rispetto verso la natura e gli animali che ne fanno parte.
Never Alone è dipinto come una favola dai toni pastello, offre un livello di sfida abbordabile anche per i giocatori non hard core e questo ha il vantaggio di lasciar seguire la storia e la leggenda degli Iñupiaq, il vero cuore pulsante di questo gioco.

Recentemente, inoltre, è uscita la prima espansione del gioco, che funge da prequiel ma che deve necessariamente essere giocato dopo la storia principale. E’ la storia della Volpe, e aggiunge un tassello importante nel mosaico complessivo, affrontando nel medesimo stile la vita degli inuit a ridosso del fiume.

In conclusione, Never Alone è un gioco che spicca per la propria semplicità, immediatezza eppure grande bellezza artistica; un gioco da avere e gustare poco a poco, perdendosi nei meandri della storia Iñupiaq.