Sam Neill: 5 curiosità sull’attore di Jurassic Park
Nato a Omagh il 14 settembre del 1947, Sam Neill è noto ai più per il suo ruolo in Jurassic Park. Quali sono le cose da sapere sul suo conto? Abbiamo selezionate 5 curiosità che forse non conoscevate sulla sua vita e sui suoi film più famosi.
Era il 1993 quando Steven Spielberg portava nelle sale di tutto il mondo il suo Jurassic Park, il film identificativo per eccellenza sul mondo dei dinosauri e che sarebbe diventato nel corso dei successivi 25 anni una delle saghe cinematografiche di maggior successo di pubblico e di botteghino. I personaggi di quel primo film, a cominciare dal Professor Alan Grant interpretato da Sam Neill, entrarono di diritto nel cuore dei fan tanto da riportarlo in veste di protagonista nel terzo capitolo del franchise e, con una discreta possibilità non ancora confermata, nell’atto finale della nuova trilogia di Jurassic World che arriverà in sala nel lontano 2021. È insindacabile come il rispettabile e avventuroso paleontologo sia stato il personaggio più conosciuto e amato della carriera di Neill, lunga oltre quarant’anni e disseminata da pellicole provenienti dai più svariati generi.
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Nonostante sia ricordato dalle persone soprattutto per aver vestito i panni del Professor Alan Grant, Sam Neill ha lavorato con innumerevoli registi dagli stili completamente opposti, prendendo parte a film importanti così come a pellicole minori, condividendo inoltre lo schermo con alcune delle più famose attrici contemporanee e spaziando tra generi e tematiche, tra storie vere e adattamenti letterari, creandosi una sua piccola nicchia di popolarità e di apprezzamento da parte del pubblico e dei produttori cinematografici. I suoi ruoli più famosi sono sicuramente racchiusi negli anni Novanta, un periodo prolifico tempestato da una serie di opere di successo, cominciando dalla pellicola d’azione Caccia a Ottobre Rosso e il candidato all’Oscar Lezioni di Piano della regista Jane Campion, il quale è rimasto per più di due decenni il film australiano di maggior successo presso le premiazioni internazionali, per poi arrivare all’horror di John Carpenter Il seme della follia e al dramma fantascientifico L’uomo bicentenario.
La sua carriera non si è fermata soltanto al cinema, ma è proseguita anche nella televisione, soprattutto nel corso degli anni duemila, attraverso la sua partecipazione a una serie di progetti sia in veste di co-protagonista che di personaggio ricorrente, tra i quali ricordiamo la serie storica I Tudors, il fantasy Alcatraz di J. J. Abrams cancellato prematuramente, il drammatico misto gangster Peaky Blinders e, soprattutto, la mini-serie della BBC E non rimase nessuno, tratta dal famoso romanzo di Agatha Christie Dieci piccoli indiani.
Ma andiamo ora a scoprire le cinque curiosità su Sam Neill che abbiamo deciso di rivelarvi. Ammettetelo, le conoscevate tutte?
Sam Neill: Il mio nome è Bond. James Bond.
Nel 1986, Sam Neill fu preso in considerazione come possibile successore di Roger Moore ed operare il passaggio di testimone nel nuovo capitolo della saga di James Bond, intitolato 007 Zona Pericolo, ma il ruolo andò poi a Timothy Dalton. Neill fece perfino uno screen test, che vedete qui sopra, che impressionò i produttori della pellicola ma non abbastanza da sceglierlo per il personaggio. All’inizio del 2018, Sam Neill è tornato a parlare della vicenda, definendo quell’audizione un “brutto sogno”. Egli ha affermato durante l’intervista: “La lezione che ho imparato quel giorno è di non lasciare che il tuo agente ti convinca a fare qualcosa che non vuoi. Quella è stata l’ultima volta”. Ma il motivo per cui Neill non voleva accettare il ruolo riguardava il fatto che non voleva diventare una di quelle star Hollywoodiane circondate da paparazzi e da bodyguard a tutte le ore, il prezzo che a volte si paga quando si partecipa a una saga di così grande successo.
Sam Neil e la passione per i vini
La famiglia del padre di Neill possedeva la più grazie compagnia di rivendita di liquori della Nuova Zelanda. Nel 1993, l’attore ha poi fondato un’azienda vinicola chiamata Two Paddocks, acquistando 5 acri in una piccola vigna localizzata a Gibbston, nella regione vinicola del Central Otago, un’area a sud della Nuova Zelanda e famosa per il commercio e per la qualità del Pinot nero, lo stesso acquistato da Neill. L’attore ha in seguito dichiarato come la viticoltura fosse un’attività divertente e appagante, nonostante alcuni momenti di stress e tensione, e che lo scopo dell’azienda non fosse a scopo di lucro bensì per il piacere di farlo. Egli ha acquistato in seguito altre due aziende presso la regione dell’Alexandra e sembra che, nonostante i vari problemi annessi all’attività, la compagnia non stia andando poi così male.
Quando il fuoco è più pericoloso dei dinosauri
Durante le riprese del primo capitolo della saga dei dinosauri, Sam Neill è riuscito a ferirsi attraverso la fiamma incandescente che usciva dalla “torcia” luminosa usata nella scena per distrarre il T-Rex e attirarlo verso di sé. Secondo quanto riportato, un po’ di fosforo riscaldato contenuto dentro la “torcia” è riuscito a fuoriuscire ed è così caduto sul braccio dell’attore, bruciandolo terribilmente. A quanto pare non si è mai al sicuro sul set, nemmeno quando i dinosauri non sono lì vicino a te.
Sam Neil: un miscuglio di nazionalità
Neill si è sempre identificato di nazionalità neozelandese dal momento che ha vissuto quasi tutta la sua vita sull’isola del continente oceanico, ma questa non è l’unica cittadinanza che l’attore possiede. Egli, infatti, è diventato cittadino neo-zelandese solo in seguito, ma in realtà è nato in Irlanda del Nord, cosicché l’attore possiede la cittadinanza irlandese e britannica grazie al suo luogo di nascita. Neill si è trasferito in Nuova Zelanda all’età di sei anni per seguire gli impegni militari del padre, neo-zelandese di terza generazione, mentre la madre era originaria del Regno Unito.
La fattoria di Sam Neil: la mucca Helena Bonham-Carter
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Certo non si può dire che Sam Neill non abbia senso dell’umorismo, forse ne ha fin troppo. L’attore si diverte particolarmente a condividere i momenti trascorsi nella sua fattoria attraverso il proprio account Twitter @TwoPaddocks, ma ancor di più ci tiene a far sapere come i suoi animali prendano il nome dai famosi colleghi dell’industria cinematografica. Durante una puntata del Graham Norton Show, l’attore ha rivelato che ha chiamato le sue due pecore Susan Sarandon e Anjelica Huston, una mucca Helena Bonham-Carter e un toro James Nesbitt. L’ultimo arrivato in famiglia, il quale è andato a fare compagnia alla “fidanzata” Imogen Potts, è stato il maiale Taika Waititi, il regista neozelandese con cui l’attore ha lavorato nei film Selvaggi in fuga e in un cameo di Thor: Ragnarok. Chissà cosa ne pensano gli attori che condividono i propri nomi con gli animali della fattoria di Neill?