Michelangelo – Infinito: intervista video al direttore artistico Cosetta Lagani
Nelle nostre sale ad ottobre come evento speciale, Michelangelo - Infinito è la nuova scommessa di Sky per portare al cinema il grande patrimonio artistico del nostro paese, come ha spiegato Cosetta Lagani.
Michelangelo – Infinito è la nuova scommessa di Sky che, dopo il successo di Caravaggio – L’anima e il sangue, ha deciso di fare dell’arte ancora una volta una vera e propria protagonista sul grande schermo.
Direttore artistico del film prodotto da Sky e Magnitudo film e nelle sale con Lucky Red dal 27 settembre al 3 ottobre, è come sempre Cosetta Lagani, che nella nostra intervista parla delle sfide che hanno dovuto affrontare per far emergere non solo il genio artistico di Michelangelo ma anche e soprattutto il suo lato umano, fatto di inquietudini e debolezze.
Sfruttando le grandi potenzialità del cinema e delle nuove tecnologie audiovisive, secondo la Lagani, l’arte può trovare una nuova dimensione ed espressione, raggiungendo così tutto il pubblico.
Un lavoro, quello dietro Michelangelo – Infinito, sicuramente non semplice, come ha dichiarato lo stesso direttore artistico. Il film infatti ha richiesto due anni di produzione, periodo in cui lo studio del personaggio e l’analisi delle sue opere è stato molto più che approfondito.
Scopriamo insieme tutti i segreti dietro la nascita di Michelangelo – Infinito con la nostra intervista a Cosetta Lagani (a cura di Patrizia Simonetti).
Cosetta Lagani ci svela la nascita di
Michelangelo – Infinito
Michelangelo – Infinito, in cui l’attore Enrico Lo Verso veste i panni del Buonarroti, ripercorre le tappe fondamentali della vita di uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, un vero e proprio genio, capace di dare vita ad alcune delle opere più spettacolari di tutti i tempi.
Attraverso immagini pazzesche e accurate ricostruzioni, Michelangelo – Infinito sarà capace di trasportare lo spettatore nel mondo dell’artista, cercando di analizzare non solo le sue opere ma anche i suoi stati d’animo e i continui tormenti interiori con cui l’uomo Michelangelo dovette fare i conti nel corso della sua vita.
Il film è diviso in due racconti distinti: uno vedrà Michelangelo immerso nelle suggestive Cave di Marmo di Carrara mentre è all’opera, alle prese con la materia prima e intento a donarle letteralmente viva; il secondo invece sarà portato avanti da un’altra importante figura della storia dell’arte del nostro paese, Giorgio Vasari, interpretato da Ivano Marescotti. A lui sarà affidato il racconto della dimensione artistica e storica del lavoro dell’artista.
Grazie ad immagini e riprese in altissima definizione (4K HDR) del tutto inedite, il film porterà sul grande schermo l’opera e il lavoro del grande artista in tutto il suo stupefacente splendore e la sua straordinaria potenza.