Aladdin: gli 8 easter eggs del teaser trailer!

Il primo teaser trailer di Aladdin della Disney è finalmente uscito fuori dalla Caverna delle Meraviglie, con alcuni momenti chiave ispirati all’originale film da cui è tratto il live action. Seguendo la tendenza degli altri adattamenti live action Disney, come La Bella e La Bestia e Dumbo, il teaser trailer non è un materiale da prendere alla leggera, nonostante agli spettatori sia stato dato solo un assaggio di quello che sarà l’avventura diretta da Guy Ritchie.

Seguendo l’approccio “less is more”, cioè rifacendosi all’essenziale, il trailer di Aladdin mostra brevemente alcuni dei momenti più classici del film originale, ma lascia fuori alcune delle scene e personaggi più importanti. L’esenzione più notevole è quella del Genio di Will Smith. Altri personaggi come Jasmine o Jafar sono tenuti fuori allo stesso modo.

Ecco tutto quello che sappiamo su Aladdin

È interessante notare che il filo conduttore di ogni scena nel teaser trailer è il pappagallo Iago, animale da compagnia di Jafar. L’uccello vola attraverso i principali punti di riferimento presenti nel film d’animazione originale Disney. Questa ripartizione dipingerà un’immagine più chiara e utile al pubblico che vuole più dettagli su questo nuovo film. Abbiamo raccolto alcuni dei momenti più iconici del trailer, insieme ad alcuni dettagli che magari non avevate notato, analizzandoli nello specifico.

Il primo teaser trailer di Aladdin

I meravigliosi 7 deserti

L’inquadratura iniziale del trailer di Aladdin rivela i meravigliosi Seven Deserts che esistono appena fuori i confini di Agrabah, la città in cui risiedono i personaggi chiave di Aladdin. Questa scena replica quasi alla perfezione la scena iniziale del film d’animazione originale – solo che questa volta il tutto si svolge alla luce del giorno.

Jafar nel deserto

Nel teaser trailer di Aladdin c’è Jafar, ma in pochi l’hanno notato

Oltre la prima duna, si può scorgere un quartetto di viaggiatori. Tutti guidano dei cammelli ed è praticamente impossibile dire chi sono, anche se è possibile – vista la direzione verso cui va il trailer – che almeno due di loro sono Aladdin e Jafar. Sulla destra c’è invece la sagoma del pappagallo Iago. Questo potrebbe essere uno dei momenti durante il loro viaggio, dopo che Aladdin è stato imprigionato. Resta comunque da vedere se Jafar si travestirà o meno da vecchio per far evadere Aladdin in questa versione dal vivo.

Il palazzo del sultano ad Agrabah

Si vede poi Iago svettare verso un altro paesaggio desertico, questa volta appena fuori dalle mura della città di Agrabah. Sullo sfondo, tuttavia, appena oltre l’opprimente foschia del sole, si trova il palazzo del Sultano. Qui è dove vivono il sultano (interpretato da Navid Negahban), sua figlia Jasmine e la sua tigre di compagnia, Rajah. Qui vivono anche Jafar, il gran visir di Agrabah e Iago. Nella versione originale, il palazzo sembra un paradiso nel deserto; a vedere, anche la sua controparte live action sembra molto invitante.

Le strade di Agrabah (e Iago)

Muovendosi più a fondo nella città, si vede Iago librarsi sulle strade della città di Agrabah. Il sole è tramontato e non ci sono segni evidenti di qualsiasi scena imminente. È possibile che in quel momento Jafar abbia mandato Iago a scovare un potenziale contendente per la Caverna delle Meraviglie e recuperare la lampada magica. Questa scena serve da collante per il momento successivo, che è a miglia lontano da Agrabah.

La caverna delle Meraviglie

I viaggi di Iago finalmente portano verso l’eroe del film, Aladdin, ma non prima di introdurre uno dei tanti punti di riferimento della pellicola: la Grotta delle Meraviglie. A quaro punto, la testa a forma di tigre della grotta (anche se qui sembra molto più simile a un leone) si è risvegliata e pronta a citare il suo famigerato avvertimento: “Solo uno può entrare qui, colui che cela in sé il proprio valore”. Questo scatto offre il primo sguardo a Jafar, anche se solo da dietro. La piuma del suo copricapo, così come il suo bastone a forma di serpente, sono i suoi elementi caratteristici. Egli è affiancato da due personaggi, anche se le loro identità sono ancora sconosiute.

Aladdin entra nella Caverna delle Meraviglie

Entrando in azione, Aladdin (o meglio, la sua sagoma) entra volontariamente nella Caverna delle Meraviglie. Sembra essere un po’ preoccupato, il che è comprensibile date le circostanze. La caverna termina il suo avvertimento e dopo pochi secondi chiude la sua bocca, intrappolando Aladdin all’interno. Dice, riferendosi a un personaggio che può o no essere Aladdin, “il diamante allo stato grezzo”.

Per quanto riguarda la guardia in piedi dietro Aladdin che lo osserva entrare nella grotta, è possibile che questa possa essere una delle guardie del palazzo di nome Hakim (interpretata da Numan Acar), che appare nel film d’animazione originale.

Nella Caverna delle Meraviglie

Con la scena dell’interno della caverna, non solo si nota la sorprendente somiglianza con il film d’animazione originale, ma si inizia a udire anche una canzone a noi molto familiare, dal titolo Un amico come me. Questa non sembra essere la scena in cui compare il tappeto magico, con il quale Aladdin fa amicizia, mentre la lampida magica è ben visibile in lontanaza.

Aladdin afferra la lampada magica

L’ultimo scatto del trailer non lascia molto spazio all’immaginazione, dato che viene ripreso Aladdin mentre prende la lampada magica, secondo le istruzioni di Jafar. La scena si interrompe prima che il pubblico abbia la possibilità di vedere ciò che segue, ma noi ben sappiamo che questo è il momento in cui – nel film originale – la scimmia Abu infrange l’unica regola presente nella caverna: toccare qualsiasi cosa sia diversa dalla lampada. Abu è tentato da un gigantesco rubino, che alla fine tocca, evocando l’ira della grotta. Anche se il trailer non sembra mostrare Abu (non è infatti ancora chiaro se la scimmia sarà presente o meno nel film), c’è qualcosa di luminoso e rosso appena sotto il gomito di Aladdin, sul lato destro del fotogramma. E se quello fosse il rubino?