Diario di tonnara: trailer e poster del film di Giovanni Zoppeddu
Sarà presentato in concorso nella Selezione Ufficiale della Festa del Cinema di Roma Diario di tonnara, l'opera prima di Giovanni Zoppeddu. Scopriamo tutti i dettagli con il trailer e il poster del film.
La vita dei pescatori di tonno diventa protagonista in Diario di tonnara, il film d’esordio di Giovanni Zoppeddu in concorso alla Festa del Cinema di Roma
Dopo aver studiato a Roma e lavorato per diversi anni nel cinema e nella televisione, soprattutto per la realizzazione di documentari, Giovanni Zoppeddu decide di lanciarsi nella sua prima sfida da regista con Diario di tonnara.
Presentato nell’ambito della Selezione Ufficiale della Festa del Cinema di Roma, in programma nella capitale proprio in questi giorni, il film è tratto dall’omonimo libro di Ninni Ravazza e racconta la vita della comunità dei pescatori di tonno, divisa tra il pragmatismo del lavoro e una vera e propria dimensione sacra della loro attività.
Un inno alla fatica del vivere, ma anche alla naturale propensione di una comunità alla tradizione e al rito. Rais, tonnare e tonnaroti rappresentano il centro da cui si dipanano i racconti di un tempo passato che grazie al potere del cinema riemerge magicamente dall’oblio. Un documentario che si fa interprete di storie di mare, che sono della Sicilia e del mondo. E che attraverso le immagini di repertorio di maestri come De Seta, Quilici, Alliata, trattate con il rispetto della passione, racconta un pezzo profondo di storia del nostro cinema. Un tempo e un cinema che a volte possiamo sentire perduti, e che invece questo film ci restituisce presenti, contemporanei, accanto a noi.
Scopriamo insieme tutti i dettagli di Diario di tonnara con il trailer del film.
Il regista Giovanni Zoppeddu ha raccontato come si sia imbattuto per caso nel libro di Ninni Ravazza Diario di tonnara e di come le storie e le testimonianze raccolte in quelle pagine l’hanno subito colpito:
Alla lettura della sua esperienza, mi si spalancò davanti un mondo a tinte quasi mitologiche, popolato da eroi e dalle tradizioni millenarie che questi pescatori – nella loro semplice ricerca di sostentamento – portavano avanti di padre in figlio. Com’era possibile che tutto questo fosse scomparso? Come poteva un modello millenario scomparire così, nel silenzio, accecato dal mondo industriale? Avrei dovuto assolutamente raccontare tutto questo, per provare a fermare il tempo. Per far rivivere una comunità e darle voce. Ho corso il mio rischio. Ho cercato di raccontare tutti i riti del mare che ruotano intorno alla vita dei proprietari di tonnara, dei rais e anche dell’ultimo dei tonnaroti, cercando di dipingerli come quello che sono: personaggi mitologici in grado di mettere la propria vita e le proprie risorse a disposizione di una comunità.
Diario di tonnara è prodotto e distribuito da Istituto Luce Cinecittà e verrà presentato alla Festa del Cinema di Roma oggi, venerdì 26 ottobre. Vediamo insieme il poster del film.