Outlaw King: la spiegazione del film Netflix
Chris Pine è il protagonista del film su Robert I Bruce, il re fuorilegge in Outlaw King, film Netflix che racconta una parte importante di storia scozzese e che merita una spiegazione.
Outlaw King racconta la storia di come Robert I Bruce è diventato il re di Scozia e ha combattuto per l’indipendenza di questo paese, ma il finale del film rivela solo parte della storia vera. Diretto e co-scritto da David Mackenzie (Hell or High Water), l’epopea storica vede la partecipazione di Chris Pine nei panni del re guerriero, Florence Pugh (Malevolent) nei panni di sua moglie Elizabeth, e Stephen Dillane (Il Trono di Spade) nei panni di re Edoardo I d’Inghilterra.
Ambientato tra gli anni 1304-1307, Outlaw King inizia con la capitolazione scozzese di re Edoardo e la creazione di un trattato di pace che ripristina le terre e i titoli dei nobili scozzesi. Tuttavia, William Wallace, “l’ultimo ribelle vivente”, stava per divenire il vero ultimo Guardiano scozzese. Il film ritrae Robert che sposa Elizabeth de Burgh, datagli come moglie da Edoardo (che ha dato il favore ai Bruce). Essa rimase fedelmente al fianco del marito quando decise di affermare il suo trono in Scozia dopo che Wallace venne catturato e giustiziato – tra cui Robert uccise John Comyn (Callan Mulvey), che aveva vantato il diritto di essere re di Scozia e aveva minacciato di rivelare i piani di Robert a Edoardo.
Outlaw King, il trailer italiano!
Da lì, Outlaw King mostra come Robert I Bruce fu incoronato Re di Scozia e i suoi tentativi di radunare il Paese per combattere ancora una volta per sua indipendenza, che tragicamente costò la vita ad alcuni fratelli di Robert e vide Elizabeth e la sua giovane figlia Marjorie catturate e imprigionato in Inghilterra. Outlaw King culmina con Robert che guida una piccola banda di forze scozzesi contro l’esercito inglese superiore nella battaglia di Loudoun Hill, ma alla fine, la vera storia è ancora più interessante di ciò che viene rappresentato nel film.
La recensione di Outlaw King
Ecco cosa accade nel finale di Outlaw King con Chris Pine
Outlaw King – Il re fuorilegge si conclude con la battaglia di Loudoun Hill del 1307. Dopo aver subito enormi sconfitte e tragiche perdite personali, Robert I Bruce riunisce le sue forze ancora fedeli al fuorilegge Re dei scozzesi. Affrontano l’esercito inglese guidato dai due principali rivali di Robert, Edoardo, Principe del Galles (Billy Howle) e Aymer de Valence, conte di Pembroke (Sam Spruell). Un po’ di fortuna in arrivo per Robert, visto che il re Edoardo I morì in rotta verso la battaglia, lasciando il più debole principe di Galles alla testa dell’esercito.
Nonostante fosse in inferiorità numerica con 3000 soldati rispetto ai suoi 600, Robert inventò un’ingegnosa strategia per utilizzare la terra stessa come parte della loro difesa. Gli scozzesi scavarono trincee nelle paludi e piantarono delle lance per ferire i cavalli della cavalleria inglese; la tattica funzionò e gli scozzesi costrinsero gli inglesi a ritirarsi dopo una brutale e sanguinosa battaglia. Il Principe di Galles affrontò Robert in un duello (facendo eco a quello che avevamo visto all’inizio del film) ma fu facilmente sconfitto e fuggì in preda al terrore spaventato, cementando il trionfo scozzese e segnando il punto di svolta nella Guerra per l’indipendenza del paese. Il film termina con questa nota acuta; Elizabeth viene liberata dalla prigionia e si ricongiunge con Robert rispettivamente come Re e Regina di Scozia.
Outlaw King si collega a Braveheart e William Wallace: ecco come
Outlaw King si svolge principalmente dopo gli eventi di Braveheart – Cuore impavido, anche se la sequenza di apertura in cui Robert e i signori scozzesi giurano fedeltà a re Edoardo I (“Re di Longshanks”, come si fa riferimento nel film di Mel Gibson) avviene dopo la fondamentale battaglia di Falkirk in cui William Wallace fu sconfitto e venne catturato. Come raffigurato nel finale di Braveheart, Wallace viene catturato, torturato, impiccato e squartato (cosa che accade fuori dagli schemi di Outlaw King). La testa di Wallace viene posata su un luccio al London Bridge e le sue interiora esposte in tutta la Scozia.
In Outlaw King, è la notizia della morte di Wallace che scatena nuovi disordini tra il popolo scozzese, minacciando il trattato di pace del 1304 che ha aperto il film, e spingendo l’ambizione di Robert I Bruce a rivendicare il suo diritto di re e unire la Scozia. Per quanto riguarda Braveheart, la frase nel finale del film di Mel Gibson su come la Scozia ha prevalso sull’Inghilterra – “Hanno combattuto come poeti guerrieri… e hanno conquistato la loro libertà” – è quello che Outlaw King va a descrivere, anche se i reali eventi che portarono all’indipendenza della Scozia non furono così rosei e romantici.