Twilight: le differenze tra il libro e il film del primo capitolo della Saga

Quando l’adattamento di un romanzo arriva sul grande schermo, le cose con cui bisogna fare i conti sono i cambiamenti, le incongruenze, spesso gli stravolgimenti e le omissioni del manoscritto originale. L’essenzialità delle scelte drammaturgiche è necessaria, per questione di minutaggio soprattutto. Il ruolo della (ri)costituzione narrativa è funzionale a rendere la resa finale più incisiva, col fine di rendere più fruibile e spendibile la storia; così che la stessa possa rispecchiare se non tutto, almeno buona parte del racconto. Anche se la trama sintetica è la stessa, molti particolari spesso vengono rimossi e restano grandi (e piccole) differenze tra gli adattamenti dello schermo con il romanzo originale.

Nel caso specifico prendiamo ad esempio Twilight, grande successo editoriale che ha scalato le classifiche, pubblicato nel 2005 e scritto da Stephenie Meyer. Twilight è diventato un fenomeno mondiale anche grazie all’adattamento cinematografico del 2008, diretto da Catherine Hardwicke e sceneggiato da Melissa Rosenberg, con Kristen Stewart e Robert Pattinson. È innegabile che l’intreccio e lo sviluppo delle vicende dei protagonisti nel film sono idealmente gli stessi che sono presenti nel libro, ma molte cose non sono riuscite ad essere presenti all’interno del film. Andiamo con ordine e osserviamo quali sono le differenze tra il libro e il film e quali momenti all’interno del romanzo non sono stati inseriti nella pellicola.

Il personaggio di Bella, protagonista di Twilight, subisce tante piccole alterazioni dal romanzo al film. In primis, nel libro, Bella descrive se stessa come una persona solitaria, riservata, che ha difficoltà a relazionarsi con altre persone e nel fare amicizia. Nonostante questo Bella è una persona molto sarcastica, una grande lettrice, che spesso attira su si sé il pericolo ed è molto goffa. Nel romanzo, in sintesi, Bella viene descritta come una persona molto intelligente e che sa come imporre il proprio volere. Ma nel film la forza di volontà di Bella è notevolmente diversa. La protagonista di Twilight sembra essere priva di suggestioni ed è completamente ossessionata da Edward in tutto e per tutto. Possiamo dire che il personaggio principale viene reso come la classica damigella in pericolo, cosa che non è corrispondente all’idea del romanzo.

Twilight – Robert Pattinson: “sono pronto per una reunion”

D’altra parte anche il personaggio di Edward subisce un mutamento visivo e caratteriale molto simile. Edward nel romanzo è un grande conoscitore di musica classica, di letteratura ed ha i capelli lunghi color bronzo. Nel film Edward ha i capelli corti e in disordine e la sua passione per la musica viene a mala pena considerata. La straordinaria velocità di Edward, come la sua capacità di leggere nella mente, è stata descritta nel romanzo come uno degli elementi soprannaturali che lo contraddistinguono, ma queste particolarità sono spesso marginali nel film. In una scena del film Edward raccoglie con grande slancio una mela che accidentalmente cade a Bella, sebbene non ci sia un momento simile nella trama di Twilight: la sceneggiatrice, in un certo senso, ha voluto rendere omaggio alla copertina del libro, in cui si vedono due mani marmoree che stringono una mela rossa.

Alcuni momenti cruciali all’interno del romanzo non sono stati inseriti nell’adattamento di Melissa Rosenberg

Un altro dettaglio alterato del personaggio di Edward è l’inserimento della ninna nanna che compone per Bella. Ebbene l’esecuzione di Bella’s Lullaby è una parte importante nel romanzo, una melodia che Edward le fa ascoltare più volte, che canticchia. Purtroppo nel film Edward suona il pianoforte solo una volta, pur non menzionando mai specificatamente che quella fosse la canzone che lui aveva composto per lei. Inoltre un dettaglio importante che viene tralasciato nel film è la fase del Crepuscolo, che poi è il titolo del romanzo: nel libro Edward lo descrive come l’ora più sicura per i vampiri, ma nel film il tempo del crepuscolo non è significativo e non viene mai rammentato.

Il rapporto tra Bella ed Edward, nel romanzo, è fatto di sguardi prolungati e molti baci, seppur molto cauti ed appassionati. Nel film ci sono pochissimi baci e pochi momenti di vera intimità e intesa sentimentale. Nel libro Bella spesso parla nel sonno ed è ascoltata e osservata da Edward mentre dorme e mormora il suo nome; nel film Bella non parla mai nel sonno e non viene mai affrontato l’argomento. Nel libro Jacob confida a Bella tutte le leggende della sua tribù e apprende proprio da lui che Edward e la sua famiglia sono vampiri. Ma nel film Jacob le racconta solo una piccola parte della storia, ed è lei stessa in autonomia a trovare informazioni su internet e in un libro che compra a Port Angeles.

Twilight: il personaggio di Bella subisce tante piccole alterazioni dal romanzo al film

La famiglia Cullen è una congrega di vampiri e nel film, per enfatizzare lo spirito di appartenenza della famiglia Cullen, molto presente tra le pagine del libro, la costumista Wendy Chuck pensò di creare uno stemma con il simbolo del loro clan. Nel film infatti, ogni membro della famiglia indossa un gioiello che rappresenta il clan dei Cullen: Carlisle indossa un anello, Esme un braccialetto d’argento, Rosalie una collana, Alice un collarino di velluto e i tre fratelli Edward, Emmett e Jasper un polsino. Ma tutto questo non è descritto nel romanzo, in cui non si parla mai di un simbolo di famiglia.

L’altra peculiarità della famiglia Cullen che traspare dal romanzo è il loro amore per le automobili. Nel libro, tutti i vampiri maschi della famiglia Cullen sono alti più di un metro e ottanta, con Emmett che è chiaramente il più alto. Nel film i maschi Cullen non sono alti come sono descritti nei libri e sembrano avere tutti più o meno la stessa altezza. Inoltre Carlisle nel libro viene percepito come un uomo incredibilmente giovane, nel film questa apparenza non è percettibile.

Dal punto di vista delle storie personali dei vampiri, la storia di Alice non è mai menzionata nel film, mentre nel romanzo sentiamo parlare della sua storia in modo più dettagliato. Nel libro Edward racconta a Bella che Jasper ha la capacità di controllare le emozioni delle persone che lo circondano, ma nel film l’abilità di Jasper non viene discussa. In Twilight Edward parla con Bella della storia di Carlisle e di Esme, quest’ultima durante la scena del baseball, ma nel film Bella non scopre mai nulla del passato dei Cullen. Nel libro Emmett, Rosalie, Alice e Jasper partecipano al ballo scolastico, mentre nel film non ci sono affatto. Possiamo notare come la scena finale del film e del romanzo siano quasi identiche, ma nell’adattamento cinematografico è stato inserito il personaggio di Victoria, e la si può osservare nell’ultima scena mentre spia Edward e Bella, architettando presumibilmente la sua vendetta e ponendo le basi del film successivo.