TFF36 – Le Nostre Battaglie (Nos Batailles): recensione

Le Nostre Battaglie (Nos Batailles) - titolo internazionale Our struggles - è il film che ricolloca il personaggio di Olivier nel nucleo famigliare, tra difficoltà e tenerezza.

La vita si suddivide in compartimenti stagni: c’è la sfera personale, la più privata dell’individuo, c’è quella familiare, in cui la persona entra in contatto con altre identità della propria cerchia, e poi c’è quella lavorativa, che a volte rimane puramente fine a se stessa, mentre altre può assumere i contorni di una presa anche politica. Il personaggio di Olivier, protagonista del film di Guillaume Senez in originale Nos Batailles – il titolo internazionale con cui si presenta è Our struggles – pensa di ricoprirle tutte con risultati soddisfacenti, ritrovandosi poi ad affrontare una realtà che si aprirà ai suoi occhi in maniera ben diversa.

E, anzi, proprio della riqualifica in uno di questi cassetti dell’esistenza che va raccontando l’opera cinematografica, del ricollocamento nell’ambito famigliare del protagonista interpretato dall’attore Roman Duris e che condurrà il personaggio alla comprensione di quale, tra questi, sia l’aspetto da dover curare con maggiore attenzione.

Le Nostre Battaglie – Uomo, lavoratore, padre: tutti i compartimenti del personaggio OlivierLe Nostre Battaglie nos batailles cinématographe

Olivier (Roman Duris) è uomo costantemente, lavoratore e osso duro del sindacato sempre e, saltuariamente, marito e padre. Adora la sua famiglia, ma, come troppo spesso accade, i rientri ad orari tardi e l’assenza quanto mai presente nella vita di tutti i giorni ricadono come un macigno sulla moglie Claire (Laure Calamy), che nonostante l’affetto smisurato per i suoi bambini e per il compagno decide di prendere le proprie cose e scomparire. E dall’abbandono del tetto familiare, Olivier ripartirà per comprendere cosa significa ricoprire davvero il ruolo del genitore, districandosi tra pranzi da preparare e feste di compleanno da organizzare, mentre continua ad avere pazienza e a ricercare quella donna che in fondo ancora ama.

Riacquistare il proprio posto e combattere per riappropriarsene. Una lotta contro il tempo che scorre troppo veloce, con giornate troppo brevi eppure all’apparenza infinite, tentando di gestire il proprio incastro quotidiano tra il lavoro e la propria casa. Da qui il titolo del film di Senez. Perché durante la nostra vita, durante ogni singolo giorno che va componendola, bisogna trovare il modo per combattere per resistere. Resistere ed amare. Ed è quello che la pellicola del cineasta belga ci mostra, inserendola in una contemporaneità sempre più respingente e costeggiata da ostacoli che diventa ogni volta più faticoso scavalcare.

Le Nostre Battaglie – Tutti gli aspetti per cui, ogni giorno, bisogna combattereLe Nostre Battaglie nos batailles cinematographe

Alla sceneggiatura con Raphaëlle Desplechin, Guillaume Senez gira un film che parte con apparente forza e durezza per finire poi nei territori più intimi della tenerezza, addolcendosi con il graduale cambiamento del suo protagonista e raggiungendo un mutamento che dimostra il percorso che l’opera e il personaggio conducono di pari passo. Un ritornare a vivere la famiglia che affronta il presente con i suoi impegni, ma cerca un confronto anche con il passato e con la riflessione sulla figura del genitore. In particolare, questa volta, con quella del padre, che in Le Nostre Battaglie non diventa argomento principale, ma legittima il punto di stallo a cui Olivier è arrivato e da cui può poi ripartire per migliorare.

Un uomo e i suoi due figli che costituiscono il nucleo di un racconto incentrato sul loro trio, ma che si apre a spettri più universali. La presa di coscienza del proprio ruolo mentre si cerca di renderlo il meno suddiviso possibile e proponendosi di incastrare le diverse declinazioni con un’omogeneità che possa appagare tutte le parti. Dal disordine, dal rimorso, dall’amarezza si passa all’equilibrio, alla gioia, alla dolcezza. Queste le fasi che Olivier attraversa e con cui il film procede tenendolo per mano. Le fasi che la vita è sempre pronta a riservarci e per cui noi dobbiamo, ogni giorno, combattere.

Le Nostre Battaglie è al cinema dal 7 febbraio 2019, distribuito da Parthénos.

Regia - 3
Sceneggiatura - 3.5
Fotografia - 3
Recitazione - 3.5
Sonoro - 3
Emozione - 3

3.2