La Fantastica Signora Maisel 2 – tutto quello che abbiamo scoperto incontrando il cast

Si è tenuta a Milano lunedì 3 dicembre, prima dell’anteprima del primo episodio della nuova stagione, la conferenza stampa de La fantastica signora Maisel 2. Erano presenti il cast e i due produttori esecutivi della serie: Amy Sherman-Palladino e Daniel Palladino. A moderare la conferenza c’era Victoria Cabello, che ha fatto qualche domanda al cast sulla nuova stagione, che esce su Amazon Prime il 5 dicembre 2018.

I premi vinti dalla prima stagione de La fantastica signora Maisel

Ai due produttori è stato chiesto cosa pensassero dei premi vinti dalla prima stagione de La fantastica signora Maisel (che si è aggiudicata cinque Emmy, due Golden Globe e due Critics’ Choice Awards). I Palladino hanno risposto che si è trattata di una sorpresa: hanno scoperto di essere i vincitori solo alla fine della lavorazione della seconda stagione. D’improvviso si sono trovati catapultati sui red carpet, pronti a ricevere i premi. La vera paura per Daniel Palladino è quella che qualcuno bussi alla porta e gli porti via gli Emmy. Dal punto di vista dell’aspettativa è stato come vincere una partita di calcio: finita questa, ce n’è un’altra subito dopo, e quindi bisogna rimanere concentrati e fare qualcosa che piaccia al pubblico.

La fantastica signora Maisel – stagione 2: come cambieranno i personaggi?

Victoria Cabello ha chiesto agli attori del cast che tipo di evoluzione i loro personaggi avrebbero affrontato nel corso della seconda stagione. Rachel Brosnahan, che interpreta la protagonista, ha detto che i due mondi in cui è scissa la vita del suo personaggio, quella sul palcoscenico con Susie, la sua manager, e quella privata, con la sua famiglia, sono destinati a crescere e ad avere delle conseguenze sul suo rapporto con gli altri. Tony Shalhoub, che interpreta Abe, papà di Midge, dice che il suo personaggio è convinto nella prima stagione di essere un passo avanti a tutti, ma pian piano, con gli stravolgimenti che coinvolgono le persone a cui è legato, scopre di essere in realtà quattro passi indietro. Nella seconda stagione cercherà quindi di tenersi al passo con gli altri. La stessa Susie, interpretata da Alex Borstein, vedrà crescere nella seconda stagione l’importanza del suo personaggio come manager di Midge: il suo sarò un continuo interrogarsi sulle proprie capacità. D’altronde, Susie è terrorizzata all’idea che Midge la abbandoni da un momento all’altro.

La fantastica signora Maisel e la location della serie tv: ecco perché è ambientata a Parigi

Si è parlato molto inoltre di Parigi, visto che i primi due episodi della seconda stagione de La fantastica signora Maisel sono ambientati a Parigi. A Marin Hinkle, che nella serie interpreta la mamma di Midge ed è innamorata della città, Victoria Cabello ha chiesto come se la fosse cavata col francese. La Hinkle ha raccontato che i produttori Palladino hanno la tendenza a chiamare un attore del cast e a chiedergli se sa fare qualcosa, in questo caso appunto parlare francese, per poi riattaccare senza dare spiegazioni. La vera sorpresa è stato però quando la Hinkle ha ricevuto il copione: si trattava non di qualche battuta qua e là, ma di pagine e pagine di francese da studiare e da recitare in maniera impeccabile.

La differenza tra “vecchie” e “nuove” TV

I produttori, inoltre, alla domanda sul perché abbiano deciso di girare a Parigi, hanno risposto che, anzitutto, era gratis. E poi perché era affascinante cogliere la differenza tra la New York degli anni ’50 e Parigi. In questo senso, le “nuove” tv, i colossi televisivi come appunto Amazon Prime offrono maggiore libertà e maggiore autonomia nelle scelte, oltre al fatto di non aver bisogno di cose come il product placement (si è citato molto il Wonder Bread). Le nuove TV infine permettono di raccontare figure di donne lontane dallo stereotipo adottato dai vecchi canali TV: la donna non deve necessariamente essere bella e attraente per il pubblico, ed è libera di dire quello che vuole. Midge Maisel può dunque esistere solo su piattaforme simili.