Justice League: Jason Momoa e un momento imbarazzante!

Mentre era al lavoro su Justice League Jason Momoa, interprete del personaggio di Aquaman, ha fatto un errore imbarazzante, ecco di cosa si tratta

Justice League è il film corale degli eroi della DC Comics, che è uscito al cinema lo scorso anno ed è una pellicola facente parte del comunemente noto DC Extended Universe. A quanto pare uno dei protagonisti, Jason Momoa – il cui film solo sta per arrivare elle nostre sale cinematografiche – sembra aver commesso un grosso errore durante le riprese del cinecomic di Zack Snyder (concluso in post produzione da Joss Whedon, con risultati non del tutto apprezzabili dai più).

Il Graham Norton Show ha recentemente condiviso una clip della comparsata di Momoa nello show nel 2017, in cui l’attore ha parlato delle riprese della scena in cui Arthur Curry si tuffa nell’acqua fredda in Justice League. Come si è scoperto, la ripresa di quella scena richiedeva una muta molto specifica, che a sua volta ha portato Momoa a commettere un errore molto particolare durante le riprese. L’attore ha detto:

Siamo stati fuori parecchio tempo, al freddo e avevano una muta molto sottile, che indossavo nei momenti di stop per non morire congelato. È divertente perché sono uscito ad un certo punto, mentre mi riprendevano e mi tiravano su con una gru e beh, se indossi una tuta come quella dicamo che l’aria gelida resta intrappolata dove non dovrebbe. E tu inizia a camminare e le bolle d’aria iniziano a uscire fuori e, quando arrivano ad un certo punto sembra che tu stia camminando mentre dai delle puzzette! E io avevo la telecamera attaccata a me, quindi ho iniziato a ridacchiare perché sentivo che l’aria stava salendo e dunque ho leggermente allentato la tuta per far uscire l’aria ma è entrato il gelo e dunque mi sono ritrovato a ridere per le bolle ma anche a congelare, è stato strano perché ho detto una cosa tipo: ‘Haha… Ohh!’

Justice League è attualmente disponibile in home video e Jason Momoa torna nei panni di Aquaman il 1° gennaio 2019.