Festa del Cinema di Roma: programma completo del Roma FF10
Siamo giunti alla decima edizione del Festival Internazionale del Film di Roma che quest’anno, con la direzione artistica di Antonio Monda, cambia faccia e diventa in tutto e per tutto Festa, dando maggior importanza all’amore nei confronti del cinema e all’opinione del “popolo”.
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Tessitura e apertura – come dice Piera Detassis, presidente della Fondazione Cinema per Roma – sono le keywords di questa Festa del Cinema; tessitura per omaggiare la continuità per tutto l’anno degli eventi proposti da Fondazione Cinema per Roma, iniziati con City Fest (rassegna di incontri e proiezioni gestita da Mario Sesti) e apertura nei confronti di tutta la città di Roma e di quei suoi cinema più piccoli ma storici, come il cinema Aquila e Quattro Fontane. Per tanto non sarà solo l’Auditorium Parco della Musica fulcro di questa Festa, ma bensì tutta la città di Roma, a partire da Pigneto stesso che sarà centro di proiezioni per la rassegna autonoma Alice nelle Città.
Sempre su questa onda di apertura verso l’indipendente e la salvaguardia di alcune piccole realtà, occhio di riguardo, con annessa collaborazione, va ai ragazzi del Cinema Piccolo America, con i quali è stato avviato il progetto “Ora di Cinema” sempre sotto la supervisione di Mario Sesti.
Quello di Monda vuole essere una vera e propria Festa che rivoluzioni totalmente il concetto di Festival, andando definitivamente oltre. Infatti, la decima edizione della Festa del Cinema di Roma, sarà priva di cerimonie di apertura e chiusura; non ci saranno madrine o giurie, quindi non sono previsti premi se non quello come “Miglior film” da parte del pubblico. Monda tiene a sottolineare più volte che tutto è incentrato su film vincitori a prescindere, perché prescelti dai selezionatori per partecipare alla Festa.
È una festa la vita, viviamola insieme.
Premio speciale a parte, che verrà consegnato l’8 Novembre, a cavallo tra la fine della Festa del Cinema di Roma e l’inizio del Fiction Fest, sarà quello istituito quest’anno a nome della recentemente scomparsa Virna Lisi, tra l’altro immortale icona della campagna pubblicitaria della Festa del Cinema di Roma.
Il rinnovo è anche da parte della Sigla della Festa. Sono state scelte, dai selezionatori, sette sequenza di film in tema festa. Per ogni cinque film ci sarà una sequenza differente.
La Festa – afferma Antonio Monda- sarà articolata in tre fasce: Retrospettive, Incontri e Film.
Le Retrospettive, assieme agli Omaggi inseriti nella “fascia” Film, sono tra le novità più allettanti e cariche di aspettativa per quest’anno. Sicuramente la più interessante è quella interamente dedicata al Mondo Pixar, in omaggio ai vent’ani dall’uscita del primo lungometraggio. Oltre alla presenza di ben 15 lungometraggi, dal 1998 a oggi, sarà ospitata anche una Masterclass con uno degli Story Supervisor della Pixar, Kelsey Mann. Guarda qui il nuovo trailer di Il Viaggio di Arlo.
Protagonisti di ogni serata di queste nove giornate di cinema, saranno gli Incontri faccia a faccia con registi, scrittori, attori, personalità del mondo culturale, il cui unico tema sarà parlare, da un punto di vista oggettivo e soggettivo, della settima arte. Tra i nomi più succulenti, tra cui troviamo i già annunciati Wes Anderson e Donna Tart, Joel Coen e Frances McDormand, Paolo Sorrentino con un cortometraggio inedito di quindici minuti, sono stati confermati l’attore Jude Law; il regista Todd Haynes che porterà con se l’ultimo film protagonista di Cannes, Carol; un faccia a faccia con William Friedkin e Dario Argento; la popolarissima Ellen Page, protagonista nel film presente nella Selezione Ufficiale, Freeheld, con Julianne Moore; Paolo Villaggio, protagonista anche della sezione Omaggi con una versione restaurata di Fantozzi e Il secondo tragico Fantozzi.
I NUMERI DEL FESTIVAL
La novità più assoluta sta nel numero dei film portati dalla rassegna della Capitale. 37 opere selezionate (circa la metà rispetto gli anni precedenti) tra lungometraggi, documentari e due serie tv inedite (la seconda stagione di Fargo e l’israeliana Fauda); 2 eventi speciali; 3 film in collaborazione con Alice nelle Città (Campo Grande di Sandra Kogut, A Childhood di Philippe Claudel, Il piccolo Principe di Mark Osborne); 3 retrospettive; 10 incontri e 10 omaggi, tra cui troveremo il documentario sull’astronauta italiana Samantha Cristoferetti, la famosa conversazione tra Hitchcock e Truffaut arricchita da opinioni sui grandi nomi del cinema, Stanley Kubrick visto dal suo autista, uno speciale sui fratelli Taviani (presenti in sala alla Conferenza), Ingrid Bergman, e moltissimi altri; tutto questo per un totale di 24 Paesi coinvolti nella rassegna.
Gli italiani per questa rassegna saranno tre, tutti portatori di genere cinematografici diversi: l’esordiente Gabriele Marinetti con Lo chiamavano Jeeg Robot; il melodrammatico Alaska di Claudio Cuppelini e la commedia firmata da Sergio Rubini, Dobbiamo Parlare.
Questo, per Monda, sottolinea ancora una volta l’intento di omaggiare la qualità piuttosto che la quantità dei film e delle loro produzioni, esaltando gli aspetti culturali e contaminanti di tutto il mondo e tra i generi.
LA SELEZIONE UFFICIALE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA
Alaska di Claudio Cupellini
Amama – When a tree falls di Asier Altuna Iza
Angry Indian Goddesses di Pan Nalin
Au plus près du soleil di Yves Angelo
Campo Grande di Sandra Kogut
The confessions of Thomas Quick di Brian Hill
La delgada linea amarilla di Celso R. Garcia
Distancias cortas di Alejandro Guzman Alvarez
Dobbiamo parlare di Sergio Rubini
The end of the Tour di James Ponsoldt
Eva no Duerme di Pablo Agüero
Experimenter di Michael Almereyda
Fargo – Seconda Stagione di Randall Einhorn
Fauda di Assaf Bernstein
Freeheld di Peter Sollett
Full Contact di David Verbeek
Hiso hiso boshi di Sono Sion
Hua li shang ban zou di Johnnie To
Junun di Paul Thomas Anderson
Legend di Brian Helgeland
Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti
Mistress America di Noah Baumbach
Moje Corki Krowy di Kinga Debska
Monogamish di Tao Ruspoli
Ouragan, l’Odysee d’un vent di Cyril Barbancon
Pojkarna di Alexandra Therese Keining
The Propaganda Game di Alvaro Longoria
Pticka di Vladimir Beck
Registro di classe – Parte Prima 1900-1960 di Gianni Amelio e Cecilia Pagliarani
Les Rois du monde di Laurent Laffargue
Room di Lenny Abrahamson
Sport di Ahmad Barghouthi
Truth di James Vanderbilt
Under Sandet di Martin Zandvliet
Ville-Marie di Guy Edoin
The Walk 3D di Robert Zebecks
Zhuo Yao Ji di Raman Hui
INCONTRI RAVVICINATI
Jude Law
Wes Anderson, Donna Tartt
William Friedkin, Dario Argento
Joel Coen, Frances McDormand
Paolo Sorrentino
Todd Haynes
Carlo Verdone, Paola Cortellesi
Renzo Piano
Riccardo Muti
Paolo Villaggio
RETROSPETTIVE
Viaggio nel mondo della Pixar
Antonio Pietrangeli
Pablo Larrain
OMAGGI
Ettore Scola
Paolo e Vittorio Taviani,
Ricordando Pasolini
Francesco Rosi
Ingrid Bergman
Luis Bunuel
Stanley Kubrick
Hitchcock/Truffaut
Frank Sinatra
Odissea nuda di Franco Rossi
La Festa del Cinema di Roma scommette sul cambiamento e sulla “pazza idea di ricominciare”, promettendo a tutti i suoi partecipanti, esterni e interni, nove giorni di vera immersione nella settimana arte.
Noi di Cinematographe seguiremo la Festa minuto per minuto live, quindi se volete restare costantemente aggiornati, rimanete collegati con noi!