Rotten Tomatoes: ecco un recente studio sui punteggi di remake e reboot

Uno studio di Rotten Tomatoes indica come i remake e i reboot solitamente ottengano un punteggio peggiore rispetto ai film originali.

Un recente studio di Rotten Tomatoes evidenzia che solo il 10% di remake e reboot hanno superato la valutazione dei rispettivi predecessori

L’analisi effettuata da Rotten Tomatoes è stata compilata prendendo in esame più di 400 remake e reboot usciti tra il 1987 e il 2018, rivelando una media del 47% per i remake e del 53% per i reboot. Gli “Original” vengono, solitamente, accolti meglio dai critici, con una media dell’81% per film che sono stati rifatti e del 69% per film che sono stati sottoposti a reboot. Solo il 10%, o 40 film, sono stati accolti con maggior entusiasmo rispetto agli originali.

Ecco l’insieme di dati e criteri usati nello studio: “Cos’è un remake? – È un film con la stessa storia e lo stesso titolo (la maggior parte delle volte) del film precedente. Cos’è un reboot? – È un nuovo inizio di un mondo immaginario già creato. Per esempio, lo Star Trek del 2009 è un reboot perché include personaggi familiari in un’avventura nuovissima. Non è la stessa storia riproposta per la seconda volta. 374 Remake e 43 reboot. 306 remake e i rispettivi originali hanno avuto entrambi dei punteggi da Rotten Tomatoes. 68 remake, ma non i loro originali, sono stati valutati da Rotten Tomatoes“.

I dati del sito mostrano una differenza del 34% tra i remake (47%) e gli originali (81%), una media ridotta dagli 84 film che sono caratterizzati da circa il 50% di differenza, nel punteggio, tra remake e originali. Vengono usati come esempi Nightmare – Dal profondo della notte del 1984 (94%) e il suo remake del 2010 (15%), e Il segreto di David – The Stepfather del 1987 (86%) e il suo remake del 2009 (11%).

Solo il 33% dei remake ottiene un punteggio “fresh”, incluso il dramma diretto da Martin Scorsese nel 2006, The Departed – Il bene e il male, il film del 2007 con protagonisti Russel Crowe e Christian Bale Quel treno per Yuma, il live-action Disney del 2017 de La bella e la bestia, e A Star Is Born del 2018.

Tra i 40 remake che presentano un punteggio più alto dei predecessori, su Ritten Tomatoes, ci sono anche Ocean’s Eleven del 2001 (82%, rispetto al 52% dell’originale del 1960), Il Grinta del 2011 (96%, rispetto all’88% ottenuto dallo star vehicle di John Wayne del 1969), e Il libro della giungla del 2016 (95%, rispetto all’86% del classico d’animazione del 1967).