The Umbrella Academy: Ellen Page e Robert Sheehan parlano della serie

The Umbrella Academy è una serie tv Netflix che si basa sulla graphic novel della Dark Horse Comics, creata da Gerard Way e Gabriel Bá. Allerta SPOILER

The Umbrella Academy segue la vicenda dei figli adottivi di Sir Reginald Hargreeves (Colm Feore), un industriale miliardario che prende con sé sette dei 43 neonati inspiegabilmente nati lo stesso giorno nel 1989 da donne “a caso” le quali, il giorno del parto, non avevano assolutamente il pancione!

I ragazzi della The Umbrella Academy vengono addestrati per salvare il mondo perché posseggono doti speciali ma le cose non sono mai facili, in nessun ambito familiare, tantomeno nel loro. La storia che seguiamo inizia quando è imminente l’arrivo dell’apocalisse. I ragazzi, ormai adulti, sono Luther (Tom Hopper), Diego (David Castañeda), Allison (Emmy Raver-Lampman), Klaus (Robert Sheehan), Vanya (Ellen Page) e Bumero Cinque (Aidan Gallagher): questi ragazzi, a causa della fine del mondo che sta per arrivare, dovranno cercare di superare i conflitti della propria disfunzionale famiglia, per poter così scongiurare il peggio.

Mentre si trovavano al Al Los Angeles Press Day per promuovere la nuova serie, Ellen Page e Robert Sheehan hanno rivelato a Collider alcuni dettagli su The Umbrella Academy. Gli attori hanno parlato di tante cose, compresa la scena di danza intitolata “I Think We’re Alone Now”. La Page ha parlato di come sia riuscita a mostrarsi a proprio agio suonando il violino, mente Sheehan ha detto qualcosa sulla storia d’amore che il suo personaggio intrattiene in Vietnam. I due hanno anche parlato di cosa vorrebbero vedere nella seconda stagione della serie.

Collider: Quando avete letto la storia vi siete subito appassionati o avevate molte domande?

ELLEN PAGE: Entrambe le cose.

SHEEHAN: Ho avuto un’esperienza simile a quella di Ellen, ero molto incuriosito dal copione del pilot; successivamente ho avuto una conversazione approfondita con Steve Blackman e con il team di sceneggiatori riguardo la storia e che tipo di curve avrebbe fatto. Quella è stata la cosa che ha davvero influenzato la mia creatività. Il viaggio che Klaus fa è assolutamente incredibile.

PAGE: La mia prima impressine riguardo Vanya in The Umbrella Academy è stata che mi sono davvero relazionata a lei e all’esperienza che sta avendo in quel momento, in quel periodo. Ho avuto la sensazione, quando ho finito il pilot, di volerne leggere di più. Poi ho avuto una bella conversazione con Steve Blackman, che è meraviglioso e ha un incredibile track record. Mi ha spiegato il tono, il viaggio dei personaggi e come voleva che il tutto apparisse. Mi sembrava seriamente qualcosa che non avevo mai visto prima, e sembrava anche un prodotto attraverso il quale divertirsi con, al contempo, una vena di vera profondità. Come attrice, c’era molto da “acchiappare”. Sembrava davvero una bella combinazione di cose.

Quali sono state le maggiori sfide, nel lavorare a questo progetto? Ci sono state scene tecnicamente impegnative?

PAGE: Penso che la cosa più impegnativa nel girare The Umbrella Academy sia stata stare al freddo con le macchine per la pioggia. Abbiamo girato con la temperatura che era sottozero, con le macchine per la pioggia. Non sono una che è solita lamentarsi, ma è stato molto difficile dal punto di vista fisico

SHEEHAN: E la pioggia deve avere la stessa temperatura di quella esterna, altrimenti evapora. Per farla breve, non si può avere pioggia calda per soffrire meno non c’è verso. Doveva essere pioggia gelida. Inoltre, quelle scene richiedevano tanta copertura perché eravamo in tanti a girarle. Ci è voluto un sacco di tempo per riuscire a portare a casa quelle scene di famiglia, ma sono state molto divertenti, allo stesso tempo, soprattutto quando ci hanno spostato all’interno, dove eravamo al caldo e avevamo cibo e bevande. Una scena che mi è venuta in mente, che è stata molto, molto emozionante dal punto di vista emotivo, è una di quelle nel mezzo della stagione di The Umbrella Academy, incredibilmente intensa – emotivamente – per Klaus. È stata una giornata piuttosto difficile, estenuante, emotivamente e fisicamente.

Mi è piaciuta la scena in cui ballate tutti perché sembra di capire qualcosa di più dei personaggi proprio dal modo in cui ballano:

PAGE: Sì, beh, non è stata una cosa facile.

SHEEHAN: È stata la prima cosa che ho girato.

PAGE: Mi piacciono molto i momenti bizzarri e stravaganti della serie.

SHEEHAN: Quella danza è stata la prima roba che ho girato. Eravamo tutti soli, e dovevamo ballare come se nessuno ci stesse guardando.

The Umbrella Academy è disponibile in streaming su Netflix.