Spider-Man: Willem Dafoe torna a parlare del suo ruolo di Green Goblin

Willem Dafoe racconta della sua esperienza nei film di Sam Raimi nel ruolo di Green Goblin, dopo essere recentemente apparso in un cinecomic DC, Aquaman, nei panni di Nuidis Vulko

È stato Nuidis Vulko in Aquaman ed è candidato a Premio Oscar 2019 al miglior attore protagonista per il suo ruolo in Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità. Willem Dafoe, comunque, non dimentica la sua esperienza in collaborazione con Sam Raimi, quando interpretava Green Goblin in Spider-Man.

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Sam Raimi ha fatto una cosa miracolosa. Ha fatto in un certo senso un film personale su un film d’effetto e di grandi dimensioni. È stato nei primi tempi dei film fatti dai fumetti, quel genere di cose, quindi non c’era punto di riferimento. Ho amato in Spider-Man particolarmente l’interpretazione di un doppio ruolo. Tutti si ricordano di Goblin ed è stato divertente, ma il ruolo più interessante è stato il padre, Norman Osborn. Perché si possono interpretare queste scene in cui cambia da commedia a dramma in una battuta. È stato divertente e lo abbiamo fatto in una sola ripresa. Penso, nella composizione finale, per qualsiasi ragione, lo abbiamo tagliato. Mabbiamo fatto sempre tutto in una ripresa, ed è diventato un gioco bellissimo, perché dovevo scambiare queste cose e anche per la telecamera che fosse disposta sullo specchio in maniera corretta, e io dovevo danzare con la telecamera molto in quella scena.