Avengers: Endgame – Kevin Feige rimpiange le vittime di Thanos?

Alla vigilia dell’uscita di Avengers: Endgame, Kevin Feige rivela se si è pentito o meno della decisione di uccidere metà dell’universo Marvel per mano di Thanos

Avengers: Infinity War ha scioccato molti fan uccidendo diversi personaggi famosi della Marvel per mano di Thanos. Il Titano Pazzo ha utilizzato il Guanto dell’Infinito per accedere contemporaneamente ai poteri di ciascuna delle sei Gemme dell’Infinito, raggiungendo l’obiettivo di eliminare metà della vita nell’universo con un semplice schiocco delle dita e lasciando l’altra metà a raccogliere i cocci.

Tra coloro che sono stati banditi dal mondo ci sono stati alcuni eroi della Marvel. Black Panther si trasformò in una nuvola di polvere. Spider-Man, che solo di recente si era unito al Marvel Cinematic Universe, svanì fra le braccia di Iron Man. Quasi l’intera squadra dei Guardiani della Galassia è stata annientata.
Ma il capo dei Marvel Studios Kevin Feige si rammarica di questa decisione?

“Ero sicuro al cento per cento di quel finale” – ha detto ad Empire Magazine – “Fino a circa il lunedì prima del rilascio del film, poi ho iniziato ad essere molto nervoso, del tipo, ‘Aspetta un minuto: cosa abbiamo fatto?’ Per anni, fino all’uscita di quel finale, la gente aveva detto: “Questi film sono prevedibili, il bravo ragazzo vince sempre”. E per anni ho pensato, ‘Aspettate.’“

Avengers: Endgame – un fan inserisce Deadpool nel trailer

Feige in precedenza ha espresso la sua soddisfazione per come è nato lo snap, dicendo: “Abbiamo fatto Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame uno di seguito all’altro, ma sono stati i film con la gestazione più lunga che abbiamo mai fatto. Quattro anni, quasi cinque. E si trattava sempre di mantenere la promessa che avevamo fatto e il modo in cui il mondo ha ricevuto Infinity War è stato sorprendente, era esattamente quello che volevamo.

E quel finale, su cui abbiamo lavorato per molti anni, e ricordo alle persone, su tutti i film che abbiamo realizzato e sono sicuro su molti dei film che faremo in futuro, ogni volta che il bravo ragazzo vince, che è spesso – un bravo ragazzo, una brava donna, vince un buon eroe – loro dicono, ‘Eh, è piuttosto prevedibile.’ Il bravo ragazzo vince Beh, a volte è divertente, ma per anni ricordo di aver pensato, ‘mi chiedo cosa faranno quando non le cose non andranno così’. Perché sapevamo che sarebbe arrivato quel momento e non sarebbe potuta andare meglio, la reazione è stata la migliore possibile”.

Avengers: Endgame arriverà nei cinema il 24 aprile.