Avengers: Endgame è classificato PG-13, finale imprevedibile per i registi
Avengers: Endgame, in uscita in Italia il 24 aprile, sarà PG-13 negli USA, ovvero sconsigliato ai minori di 13 anni.
Avengers: Endgame negli Stati Uniti sarà sconsigliato ai minori di 13 anni; ecco le ultime dichiarazioni dei Fratelli Russo e di membri del cast
Arriva al cinema il 24 aprile 2019 in Italia e due giorni dopo negli Stati Uniti D’America Avengers: Endgame. Qui il film è stato ufficialmente valutato PG-13, ovvero vietato ai minori di 13 anni non accompagnati. Quello che può risultare interessante è, d’altro canto, la motivazione, secondo cui sarebbero presenti delle “Sequenze di violenza e azione fantascientifica e alcune espressioni di linguaggio”.
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L’attesa per il cinecomic, d’altro canto, è molto alta, e i fan della Marvel si sono sbizzarriti con le teorie. Nessuno, però, ha indovinato come finisce il film, secondo quanto affermato da Anthony Russo:
Ecco la questione, i fan sono così appassionati e passano così tanto tempo con questi personaggi, pensando a loro, e usano la propria immaginazione per seguire dove queste storie potrebbero andare a finire. A volte sono del tutto fuori, a volte arrivano alla porta accanto rispetto a quanto accade… Nessuno ci è andato così vicino. Potete arrivarci un po’ vicino, ma mai esattamente al punto.
Molto cauta Karen Gillan (Nebula), che però potrebbe o non potrebbe essersi lasciata scappare qualche dettaglio su quello che accadrà al suo personaggio e a Thanos (Josh Brolin):
Soffre di un po’ di problemi sul fronte paterno. Sono comunque contenta che possa finalmente affrontare la fonte dei suoi abusi. Questo è stato costruito attraverso vari film… Vorrei vederla provare e affrontarlo. Non so se lo farà. Non sto dicendo nulla. Sono molto nervosa sul fatto di fare degli spoiler.
Con illuso schiocco di dita, Thanos ha spazzato via metà delle forme di vita dell’universo. Tra questi c’è anche Spider-Man (Tom Holland), un personaggio che ha instaurato in particolare un legame con Iron Man, che vede un po’ come un mentore. Robert Downey Jr. ha parlato di quella scena in Avengers: Infinity War.
È stato assurdo da girare, ma era soltanto un altro giorno. E dopo eravamo a pranzo, perché è un film. Mi è accaduto di vederlo con questo fantastico ragazzo che non poteva andare al cinema, così l’ho visto con lui e la sua reazione mi ha colpito. Così ho pensato che un sacco di noi non vede l’ora, come Kevin dice sempre, è vedere la sorpresa in Endgame. È una delle cose che pensi quando dici ‘Wow, penso che abbiamo fatto una scelta molto seria’. Ma penso che al pubblico piaccia. Penso che il pubblico sia così intelligente… Richiedono di non essere nutriti con la stessa solfa come anche solo venti minuti fa. Abbiamo bisogno di novità e penso che i Russo e Kevin sono stati capaci di darcela.