Sapori e dissapori: recensione del film con Catherine Zeta Jones

Il film Sapori e dissapori diretto da Scott Hicks nel 2007 vede Catherine Zeta-Jones e Aaron Eckhart nei panni dei personaggi già protagonisti di Ricette d’amore, produzione tedesca per la regia di Sandra Nettelbeck, da cui l’opera di Hicks ha preso forma. Zeta Jones interpreta Kate, un’affermata chef che vive per lavorare, trovando nella cucina del ristornate dove lavora la piena realizzazione di se stessa. Quando la sorella muore e, oltre a riprendersi dal trauma, deve prendersi cura della nipotina Zoe (Abigail Breslin) le sue priorità devono necessariamente essere riviste. La proprietaria del ristorante chiama un nuovo chef a dare una mano a Kate, Nick: con il suo estro e la sua leggerezza nell’approcciarsi alla vita conquista tutti i colleghi, per poi vincere anche il cuore di Zoe e, infine, di Kate.

Sapori e dissapori è una commedia romantica dai colori caldi della musica e della cucina mediterranea.

Sapori e dissapori è uno dei più riusciti esempi di commedia romantica del nuovo millennio. Non osa sotto nessun punto di vista, non tenta di sovvertire gli stilemi proposti o di avvicinarsi alle alte sfere con accattivanti rimandi culturali. E per fortuna: troppo spesso questi tentativi di apparire come un’altra forma d’arte rispetto a quello che si è, se non affrontati con solide basi artistiche e produttive, diventano goffi e impacciati. Quella di Kate e Nick è invece una storia d’amore fiabesca, che non mette mai in discussione la forza dei sentimenti, né il lieto fine pronto a sbocciare alla fine del film. Sapori e dissapori regala la soddisfazione di trovare sollievo in un racconto spensierato, anche quando rappresenta una grande tragedia personale. Il ritmo narrativo tiene bene per tutta la durata del film, suddividendo la sceneggiatura in modo temporalmente perfetto, allineandosi cioè con il percorso emotivo che il pubblico segue nel corso dell’evoluzione della diegesi.

Sapori e dissapori: una soundtrack operistica e pop in alchimia con la trama

I colori emozionali di Sapori e dissapori  sono tinti dei colori caldi e mediterranei della cucina italiana, grazie ai piatti iconici di chef Nick, ma anche grazie al dato musicale. La colonna sonora del film omaggia infatti a più riprese la canzone italiana, dall’opera al pop più nazional-popolare. Il personaggio di Nick si fa portatore di tutti gli elementi più calorosi della storia ed è infatti proprio lui a dover portare un raggio di sole nella vita di Kate, che dopo essere stata fortemente destabilizzata dalla dipartita della sorella e dall’arrivo in casa della piccola Zoe, si avvicina a un punto critico di non ritorno anche a livello lavorativo, vale a dire che entra in crisi anche quel luogo (fisico e figurato) in cui da sempre aveva trovato pace e completezza. Nick la destabilizza in un primo momento, ma è sempre lui che la spinge ad abbracciare anche un altro lato di se stessa e a farlo fiorire insieme all’aspetto più professionale.

Sapori e Dissapori: le migliori frasi dal film con Catherine Zeta-Jones

Zoe è interpretata da Abigail Breslin, che si conferma all’altezza di ruoli sfaccettati e dalla non immediata inquadratura completa; dopo l’exploit di Little Miss Sunshine l’aria stralunata e indiscutibilmente genuina della giovane attrice continua a essere un’arma vincente. Il contrasto con il carattere rigido del personaggio di Kate amplifica queste caratteristiche, che trovano invece una sponda fertile nell’istintivo Nick. Il casting per i tre ruoli centrali è affinato sulle diverse sfaccettature dei protagonisti e il risultato dell’abbinamento tra parte e attore è calzante e denota che nella scelta dei volti si è posta l’attenzione ai vari aspetti e ruoli collaterali che ognuno dei personaggi ricopre nello svolgimento di questa favola d’amore.