Vedova Nera – ecco come il film si collega ad Avengers: Endgame

Ecco su cosa potrebbe focalizzarsi il film standalone di Vedova Nera, dopo gli eventi di Avengers: Endgame

Attenzione: il seguente articolo contiene spoiler di Avengers: Endgame e del destino di Vedova Nera

Avengers: Endgame ha ucciso Natasha Romanoff, lasciando tante domande sul futuro del film standalone di Vedova Nera. I fan hanno da sempre saputo che il quarto film di Avengers avrebbe procurato alcune morti tra il team eroico del franchise. Chiunque aveva scommesso chi sarebbe morto e chi sarebbe sopravvissuto, come anche chi sarebbe tornato in seguito al capovolgimento dello schiocco di Thanos. Alcuni finali erano abbastanza prevedibili, come il destino di Captain America, che decide di rimanere nel passato, mentre altri hanno letteralmente sconvolto i fan, come il sacrificio di Tony Stark per sconfiggere Thanos, o come la morte di Vedova Nera (Black Widow).

Natasha Romanoff, interpretata da Scarlett Johansson, è stata una dei personaggi Marvel preferiti dai fan dal suo debutto in Iron Man 2. In quanto una dei Vendicatori originali e l’unica donna nel gruppo per tanto tempo, Vedova Nera ha sempre dovuto portare un gran peso sulle sue spalle. I fan si sono chiesti per anni, se l’eroina avrebbe mai ottenuto un film solo, specialmente dopo che i Marvel Studios hanno deciso di fare un film su un’eroina donna quest’anno, Captain Marvel. I gossip sono circolati per anni – l’attrice non era interessata, non riuscivano a trovare un modo per inserirsi nel canone del franchise, la Marvel esitava a rendere una donna protagonista di un titolo blockbuster così importante -, fino al punto che si credeva che il progetto fosse stato ormai accantonato.

Ma, anche se non è stato ufficialmente annunciato dalla Marvel, Black Widow è in via di sviluppo, con una data d’uscita fissata a maggio 2020. La regista australiana Cate Shortland dirigerà il cinecomic, con nomi stellari nel cast quali David Harbour (Hellboy), Rachel Weisz (La Favorita) e Florence Pugh (Fighting With My Family). Il progetto sembra essere davvero entusiasmante, cosa che rende la sua morte in Endgame ancora più curiosa e interessante.

Vedova Nera muore in Avengers: Endgame

Tra tutte le morti principali di Avengers: Endgame, quella di Vedova Nera è proprio uno shock. Non muore come un’eroina, vittoriosa, in battaglia, come accade con Tony Stark, né il suo destino si avvicina minimamente a quello di Captain America. Piuttosto, il suo è il sommo sacrificio, scelto da lei stessa, al posto di Clint Barton, facendo ciò che ha ritenuto più giusto per un bene superiore. Cercando le Gemme dell’Infinito, tramite un viaggio nel tempo per sconfiggere Thanos – prima che il villain abbia la possibilità di riacciuffarle -, Clint e Natasha sono coloro incaricati di occuparsi della Gemma dell’Anima.

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Come rivelato in Avengers: Infinity War, l’unico modo per recuperare la Gemma dell’Anima è sacrificare ciò che si ama di più. E, quando Clint e Nat decidono entrambi di sacrificarsi per un bene superiore, i due combattono su chi debba saltare dalla rupe: Clint è addolorato per la perdita della sua famiglia e si sente colpevole per il cammino violento che ha intrapreso successivamente nei panni di Ronin, mentre Natasha vuole aggiustare il problema a qualsiasi costo. Alla fine, con i due che penzolano dalla scogliera, Natasha si lascia andare nel vuoto e Clint è in grado di recuperare la Gemma dell’Anima.

È una cosa simile a quella che è successa in Avengers: Infinity War con Thanos e Gamora, ma questo è un sacrificio di vero amore e altruismo. Per un personaggio come Natasha – qualcuno che ha lottato con le colpe del suo passato e ha lavorato duramente per ridefinire se stessa come vero eroe ed espiare i suoi errori – è stato un finale sensato. Ovviamente, abbiamo ancora il film di Black Widow nel futuro, quindi tutto questo come inciderà sul progetto?

Black Widow: il film su Vedova Nera uscirà nel 2020, ma è un prequel

Anche se né i Marvel Studios né The Walt Disney Company hanno confermato qualcosa sulla trama del film Black Widow, è stato ampiamente riportato che l’ultima bozza dello script (di Jac Schaeffer, che ha co-scritto Captain Marvel) è un prequel che esplora il periodo trascorso da Natasha come assassina del KGB e successivamente nello S.H.I.E.L.D. – questo significa che il film sarà ambientato tra la fine degli anni ’90 e i primi anni 2000. Tutto ciò spiegherà alcune cose, come la sua chioma rossa, il suo incontro con il Soldato d’Inverno, le molte missioni di cui si parla in The Avengers, e la menzione casuale di suo padre, Ivan, in Avengers: Endgame.

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La maggior parte delle conversazioni intorno al film di Black Widow fanno intuire che il film sarà molto più tenue e di basso profilo di molte delle sue controparti del MCU, con un budget più ridotto e una minor attenzione alla speculazione. Un film di Vedova Nera più simile a un thriller spionistico dark, radicato nel realismo, sarebbe certamente un nuovo territorio per il franchise. All’inizio dell’anno, sono iniziati a circolare dei rumor secondo i quali la Disney stava prendendo in considerazione l’idea di rendere il film il primo titolo MCU R-Rated – rumor che sono stati liquidati in fretta, ma evidenziano le aspettative per il progetto.

La produzione del film dovrebbe iniziare in estate, cosa che renderebbe la pellicola il probabile film MCU dopo Spider-Man: Far from Home – magari lo slot del 1° maggio 2020 è stato riservato dalla Marvel proprio a Black Widow. È previsto un annuncio ufficiale al San Diego Comic-Con 2019.