Avengers: Endgame – Robert Downey Jr. riflette sul suo personaggio
L'attore parla di Iron Man e di cosa abbia portato al successo il Marvel Cinematic Universe.
La notizia contiene SPOILER di Avengers: Endgame, pellicola Marvel Studios attualmente al cinema
Avengers: Endgame è in sala e la maggior parte dei fan ancora deve venire a patti con il finale della Saga dell’Infinito, che darà comunque il via a qualcosa di nuovo e presumibilmente diverso nel Marvel Cinematic Universe. Recentemente gli attori che interpretano i ruoli principali della saga hanno parlato del viaggio dei propri personaggi e oggi leggiamo ciò che ha detto il pilastro del MCU, Robert Downey Jr., su Iron Man. La conversazione è estrapolata dal libro del film, Avengers: Endgame – The Official Movie Special:
Che cosa ha significato vestire i panni di questo personaggio per così tanto tempo? Posso fare un paio di osservazioni al riguardo. Non che voglia paragonare me stesso a Charlie Chaplin, ma la gente voleva vederlo interpretare il ruolo del vagabondo. Ha fatto il signor Verdoux, ha fatto Limelight – ha avuto successo anche quando non ha interpretato il suo personaggio più amato. Ma alla fine, nei suoi anni autunnali, si arrese alla volontà del pubblico e ritrovò la gioia nel realizzare che era stato abbastanza fortunato da incanalare e creare quel personaggio per iniziare.
Robert Downey Jr. ha poi continuato a parlare del suo ruolo quello di Tony Stark, e ha attribuito il successo del MCU a più persone.
Tony era là fuori per me, era lì perché io lo interpretassi. Non si pensa mai ai due separatamente. Penso che se voi aveste fatto tanti di questi film come me e il primo fosse stato così definitivo e rivoluzionario – non perché io sia così eccezionale, ma perché tutti hanno fatto il loro lavoro così bene – a partire dal regista Jon Favreau, fino a Gwyneth Paltrow e tutti gli altri … Capireste che è come avere una grande squadra di calcio, un grande gruppo di persone che lavorano al meglio.
Avengers: Endgame è al cinema in questi giorni.