Un americano a Roma diventa un drink: ecco il M’hai provocato

Harley-Davidson, bracciale di cuoio borchiato, cinturone da cowboy, maglietta bianca attillata dentro i jeans a tubo e berretto da baseball. Una descrizione dell’ormai conosciutissimo protagonista del film Un americano a Roma di Steno del 1954. Quale modo migliore di celebrarlo se non con un drink che porta come nome una delle frasi più celebri del film. M’hai provocato è stato creato da creato Giorgio Vicario, barman del Beere&Mangiare di Roma.

M’hai provocato: la preparazione del drink ispirato a Un americano a Roma

Per prepararlo servono i seguenti ingredienti: 1,5 cl sciroppo homemade di bourbon Maker’s Mark, 7 dash Amaro Formidabile, 6 cl VII Hills Italian Dry Gin.

Versare nel bicchiere Old Fashioned lo sciroppo homemade 2:1 del bourbon Maker’s Mark, quindi si aggiungono 7 dash di Amaro Formidabile, per ricordare i 7 colli romani e infine in 3 tempi si vanno ad aggiungere i 6 cl del VII Hills Italian Dry Gin. Per ognuno dei 3 tempi va aggiunto del ghiaccio e il cocktail ha bisogno di essere stirrato. Ottenuta la giusta diluizione, si guarnisce con una chip di carciofo alla Giudia, come da tradizione romana. Servire tassativamente senza cannuccia!

L’amaro Formidabile è un amaro completamente naturale e artigianale, prodotto a San Basilio dall’artigiano Armando Bomba, ex ristoratore e bartender a Roma, nello storico Bar delle Coppelle e al Locale. L’amaro in questione è fatto per macerazione in una soluzione di acqua e alcol. È un lavoro di granulometria e la macerazione dura da 23 a 27 giorni a seconda della temperatura. Questo amaro ha già vinto diversi premi, come la Gran Medaglia d’oro allo Spirits Selection by Concours Mondial de Bruxellese e una Medaglia d’oro dell’International Spirits Challenge 2019.

M’hai provocato: l’ispirazione dal film Un americano a Roma

Il protagonista del film, Alberto Sordi, nelle vesti di Nando Moriconi tenta disperatamente di assomigliare il più possibile a un americano, imitandone lo stile di vita, l’abbigliamento e l’alimentazione. L’ispirazione nasce proprio dalla famosa battuta “Maccherone, M’hai Provocato e io Ti Distruggo”. Nonostante Nando tenti infatti di assomigliare il più possibile
a un americano, l’unica cosa in cui non riesce è, appunto, l’alimentazione. Da questa ispirazione nasce il cocktail e la convivenza di due prodotti italiani, ma soprattutto romani, uniti e “miscelati” a un prodotto americano come il bourbon. Il risultato è un Old Fashioned Cocktail di fattura americana, rivisitato provocatoriamente in stile italiano e con spirito romano.

Un americano a Roma: trama e attori del film

Ferdinando Meliconi (Alberto Sordi), conosciuto come Nando, ma auto-soprannominatosi Santi Bailor, è un eterno sognatore a occhi aperti, desideroso di vivere quel mondo americano che vede solamente attraverso il cinema statunitense di cui è fervente cultore. Comincia quindi a importare un po’ di abitudini d’oltreoceano nella propria vita, coinvolgendo anche i genitori (Anita Durante e Giulio Calì) e la fidanzata Elvira (Maria Pia Casilio).

Dopo varie disavventure raggiunge l’apice dell’assurdo prendendo spunto da un celebre film dell’epoca, La quattordicesima ora di Henry Hathaway: sale sul Colosseo minacciando di uccidersi se qualcuno non l’aiuterà a partire per l’America. La conclusione, ancor più bizzarra delle sue avventure, non cambierà il protagonista che rimarrà per sempre un americano a Roma.