Box Office USA: Toy Story 4 domina ma delude le aspettative
Parte col turbo Toy Story 4, che al Box Office USA 2019 è il terzo film a superare i $100 milioni nel weekend di esordio.
Vittoria facile per Toy Story 4 al Box Office USA, in cima alla classifica nonostante una partenza al di sotto delle aspettative
Con la firma della Pixar e tra i franchise animati più amati di sempre, è Toy Story 4 a dominare il Box Office USA di questa settimana, portando a casa ben 118 milioni di dollari dopo essere stato proiettato su ben 4.575 schermi degli Stati Uniti. Un numero impressionante, ma che è leggermente inferiore a ciò che la Disney si aspettava, con un esordio che avrebbe dovuto toccare i $140 milioni.
Non possiamo comunque parlare di fiasco, dal momento che le recensioni sono state entusiastiche e, Box Office USA a parte, Toy Story 4 è riuscito a fare molto bene anche nel resto del mondo, racimolando altri $120 milioni nei 37 Paesi esteri in cui ha già fatto il suo debutto. Il sequel ha così fatto suo il titolo di quarto miglior lancio per un film animato in aptria, dietro a Gli Incredibili 2 ($182 milioni), Alla ricerca di Dory ($135 milioni) e Shrek terzo ($121 milioni). È inoltre il terzo titolo di quest’anno ad aver superato i $100 milioni incassati nel weekend, assieme a Captain Marvel e Avengers: Endgame, anch’essi distribuiti da Disney.
Guarda l’intervista a Benji & Fede e Riccardo Cocciante da Toy Story 4
Tornando agli altri campioni del Box Office USA, in seconda posizione, ben distante dalla vetta, vi è La Bambola Assassina, reboot della nota saga horror che ha iniziato la corsa al botteghino con $14 milioni. Un inizio positivo, soprattutto considerando il budget relativamente basso pari a $10 milioni. Non sono andate altrettanto bene le altre new entry, tra cui Anna, nuovo film di Luc Besson che ha incassato $3,5 milioni, forse affossato anche dalle accuse di molestie mosse al regista durante le riprese del film.
Il terzo gradino del Box Office USA lo conquista Aladdin, che al suo quinto weekend nelle sale americane porta a casa $12 milioni, portando il totale mondiale a oltre $800 milioni. Segue Men in Black: International, che perde il 65% di spettatori rispetto al weekend di esordio, facendo suoi circa $10 milioni. Poco sotto, al quinto posto, troviamo invece Pets 2 – Vita da animali.
Fra i titoli indipendenti, da notare il buon risultato di Wild Rose, dramma musicale diretto da Tom Harper, capace di ritagliarsi un proprio spazio nel Box Office USA con $56.183 incassati con solamente quattro schermi a disposizione. Una notizia che rincuora considerando che il botteghino americano, rispetto alla scorsa estate, ha registrato una flessione del 6%, anche a causa di delusioni quali X-Men: Dark Phoenix, Men in Black: International e Godzilla II: King of the Monsters.