Oscar al Miglior Film Straniero: El Club e Son of Saul tra i candidati
Due film in meno rispetto all’anno scorso. Sono circa 81 i titoli destinati alla corsa per la gara all’Oscar come Miglior Film Straniero. Molti nomi da diversi paesi e tematiche interessanti per un premio tra i più ambiti del cinema internazionale. Ogni anno la giuria si ritrova a dover ridurre i titoli ad una rosa di nove autori ulteriormente riducibile a cinque.
El Club, Son of Saul e altri film degni di nota in corsa per la gara all’Oscar come Miglior film straniero
Quali saranno i film candidati quest’anno nessuno lo sa ancora, certo è che alcuni sono davvero interessanti. È dunque necessario dare un’occhiata al panorama di film destinato a restringersi notevolmente a dicembre. I festival sono spesso un trampolino di lancio e ottimi giudici per i film scelti poi alla gara finale.
La Berlinale è sempre stata di grande supporto per la stagione degli Awards proponendo alcuni titoli come A Royal Affair e The Broken Circle Breakdown. Il 2015 è importante per El Club, la storia cilena di un quartetto di preti esiliati che vinse il Grand Jury Prize. Il soggetto di Larrain, seppur difficile da affrontare e sviluppare, è narrato attraverso le lenti di una comicità nera. Da non confondere con El Clan, un dramma argentino che ha vinto il premio per la regia al Festival di Venezia ed è una potente entrata in campo.
Altri titoli importanti includono il brasiliano The Second Mother, diretto da Anna Muylaert. A seguire il guatemalense Ixcanul di Jayro Bstamante. Si ricordano anche l’ungherese Son of Saul, diretto da Làslo Nemes che a Cannes a varcato la Croisette e ha convinto la giuria ad assegnargli il Grand Prize e The Assassin, made in Taiwan dalla regia di Hsiao-Hsien Hou: la storia di una giovane ragazza esiliata dal proprio villaggio che si allena per diventare un’esperta di arti marziali.
Fonte: Deadline.com