Marvel Studios: la figlia di Stan Lee attacca i dirigenti Disney e MCU

La figlia di Stan Lee non è certamente una che le cose le manda a dire e ce l’ha con i Marvel Studios e con la Disney

A poche ore dal lancio della “bomba” Spider-Man, CJ Lee si schiera contro i Marvel Studios e la dirigenza Disney. A quanto pare, secondo la figlia di Stan Lee, dopo la morte del padre, sembra che non sia stato attribuito al grande The Man, il tributo che la donna si aspettava, come pure (pare, sempre secondo lei), che le proprietà che Stan Lee ha contribuito a creare, non siano state trattate con rispetto. In un comunicato diffuso da TMZ la donna afferma che:

Marvel e Disney cercano il controllo totale sulle creazioni di mio padre e queste aziende dovrebbero invece essere controllate da altri che, pur cercando comunque di trarre profitto, hanno al contrario, un sincero rispetto per Stan Lee e per la sua eredità. Quando è morto mio padre, nessuno della Marvel o della Disney mi ha contattata. Fin dal primo giorno, hanno mercificato il lavoro di mio padre e non hanno mai mostrato a lui o alla sua eredità alcun rispetto o decenza. In sostanza, nessuno avrebbe potuto trattare mio padre peggio di Marvel e Disney dirigenti.

Queste parole di fuoco arrivano a poche ore dalla decisione di Sony Pictures di staccare nuovamente la proprietà di Spider-Man, per la quale i Marvel Studios non detengono i diritti d’utilizzo, dal MCU, tagliando di fatto le gambe al franchise con Tom Holland, che si è basato in maniera importante sull’universo condiviso degli Avengers.