The OA: la serie cancellata da Netflix non avrà un film conclusivo

La serie di fantascienza The OA non avrà un film conclusivo dopo la cancellazione di Netflix

The OA, la serie cancellata da Netflix dopo due stagioni, non avrà un film conclusivo. Dopo la notizia che lo show di Brit Marling e Zal Batmanglij non avrebbe visto la produzione di una terza stagione, i fan hanno mosso con tutte le proprie forze le campagne per convincere Netflix a ritrattare la decisione. Purtroppo, però, nessuna raccolta fondi o flashmob è stato sufficiente.

Una risorsa ha infatti rivelato che i creatori della serie, Marling e Batmanglij, hanno avuto modo di parlare dell’idea di realizzare una chiusura per la serie anche nel format di un film o episodio speciale di due ore – come già accaduto, per esempio, a Sense8 dalle menti di Matrix Lana e Lilly Wachowski, altra serie di Netflix. Alla fine, però, i due autori hanno convenuto che due ore non sarebbero state sufficienti.

The OA: i fan hanno raccolto 5000 dollari per salvare la serie Netflix

Il progetto di The OA prevedeva oltre cinque stagioni e per la complessità e la particolarità della storia un film non sarebbe bastato a rendere giustizia alla serie. Inoltre, essendo Netflix stesso uno dei produttori dello show, non c’è speranza che un’altra rete possa farsi avanti per rilevare e rinnovare la serie. I contratti del cast di The OA sono già stati sciolti.

Nello scorso weekend, Brit Marling ha rilasciato una lunga lettera ai fan della serie su Instagram in cui ha detto:

Le vostre parole e immagini ci hanno mossi profondamente. Non perché lo show debba continuare ma perché per alcune persone la sua cancellazione inaspettata apre domande più ampie sul ruolo dello storytelling e il suo destino nella spinta del tardo capitalismo verso la consolidazione e la scala economica.

I rappresentanti di Netflix hanno declinato, per ora, ogni commento.