Joker: Todd Phillips ha impiegato un anno per ottenere l’R-Rated da WB
Il regista della pellicola Warner Bros. racconta i dettagli della questione.
Il regista di Joker, Tott Phillips, ha avuto difficoltà a farsi concedere la classificazione R-Rated
Che Joker non sarebbe stato un film per bambini, lo si era capito fin dal casting di Phoenix il quale, come si sa, non sceglie mai progetti che non abbiano un elevato spessore. Anche a livello di contenuti. E avendo visto il trailer del film – tutti i trailer del film – la conferma che il cinefumetto non cinefumetto su Arthur Fleck sarà tutto tranne che un filmetto leggero. Tuttavia, a quanto pare, il cineasta al comando della pellicola standalone sul villain della Detective Comics, ha passato un sacco di tempo a cercare di convincere i dirigenti della Warner Bros. a farsi dare l’ok per l’inserimento di contenuti non adatti ai minori (e la successiva, ovvia, classificazione R).
È stato un processo lungo un anno da quando abbiamo finito di scrivere la sceneggiatura perché l’ho presentata a un team completamente diverso da quello che lo aveva realizzato, ha detto Phillips al Los Angeles Times. C’erano e-mail che dicevano: ‘Ti rendi conto che vendiamo pigiami da Joker a Target? Ci sono stati un milione di ostacoli e quello che ho dovuto fare è stato… superarli uno alla volta. All’inizio ovviamente li maledicevo tutti i giorni per avermi messo così tanti bastoni tra le ruote. Poi, ripensandoci adesso, devo dire che sono stati davvero coraggiosi ad accettare di produrre questo film in questo modo.