Notte degli Oscar 2016 – più di un blockbuster agli Academy Awards?
La Notte degli Oscar è senza dubbio la notte più grande di Hollywood, anche se questa prospettiva non ha coinciso perfettamente l’anno scorso, quando lo spettacolo degli Academy Awards ha ottenuto il più basso numero di giudizi televisivi in sei anni. Forse toccherebbe puntare il dito alle candidature presentate: American Sniper di Clint Eastwood è stato l’unico ad incassare oltre i 100 milioni di dollari al box office nazionale. Film come Birdman, Boyhood, e Whiplash hanno avuto sì i loro fan, ma dopotutto non tanti da attirare innumerevoli folle al cinema. Alla luce di ciò sembra chiaro come il pubblico televisivo si sia trovato spiazzato e impreparato a partecipare, anche emotivamente, alla notte degli Oscar.
Notte degli Oscar 2016 – più di un blockbuster agli Academy Awards?
Un modo per evitare il ripetersi di tale moria quest’anno? Esercitare un’inversione di rotta. L’Academy lo sa bene e adesso punta a riscattarsi proponendo film più noti, che si annoverano già tra i più recensiti dell’anno. Si parla di Mad Max: Fury Road, Inside Out, The Martian, Star Wars: Episodio VII, titoli che hanno già guadagnato il riconoscimento da parte di organizzazioni come la National Board of Review, l’American Film Institute e il Broadcast Film Critics Association (tra gli altri). Non sono in pochi a sperare nella massiccia presenza e nel raggiungimento della vetta da parte di un blockbuster e sono già tanti a trovarsi sulla linea di partenza per la candidatura a Miglior Film.
Sarebbe davvero divertente vedere Furiosa, Joy, Mark Watney e Rey andare alla cerimonia degli Academy Awards, ma quindi vorrebbe dire che a vincere l’Oscar sarebbe un film mainstream? Esaminiamo meglio la situazione!
Nel 2009 sono stati annunciati tra i 10 migliori film lavori ‘commerciali’ come Avatar, Inception e Toy Story 3 che, pur non vincendo, hanno comunque avuto la soddisfazione di essere inserirti nella rosa dei papabili vincitori.
A partire dal 2011 l’Academy ha istituito una ‘sliding scale’ per i Migliori Film tra cinque e dieci (a seconda del numero dei voti) che potevano essere candidati. Da quel momento, non hanno mai avuto una serie completa di 10, ma film come Django Unchained, Silver Linings Playbook, The Wolf of Wall Street e altri hanno trovato la loro strada per la cerimonia, che a sua volta ha aiutato gli Oscar a guadagnare i giudizi alla TV. Il 2014 potrebbe essere classificato come un anno anomalo. Nel 2012, ad esempio, sei dei 9 Migliori Film hanno incassato cifre superiori a un milione di dollari e il box office di Zero Dark Thirty ammontava a 95.7 milioni di dollari.
Senza nulla togliere alle pellicole nominate, che anzi hanno pienamente i loro meriti, sembra ipocrita da parte dell’Accademy ignorare che i film che hanno ricevuto notevole rumor sono quelli che non corrispondono ai tipici “film da Oscar” ma al gusto degli spettatori.
In ogni caso, pur mettendo nel calderone degli Academy 2016 Mad Max, Inside Out, The Martian e Il Risveglio della Forza rimangono vacanti bene sei slot e mancano alla’appello film come Spotlight, Room e Carol. Anche se Star Wars 7 ha poche possibilità di vincere come Miglior Film, essendo il più grande evento cinematografico dell’anno avrebbe portato una spinta determinante nell’audience. Dopo tutto, il punto degli Oscar è quello di onorare i film quindi, perché dovrebbero omettere alcuni di quelli più amati?
Gli Oscar vogliono aumentare gli ascolti televisivi ma al contempo sono noti per onorare i film “migliori”. L’Academy è di grande prestigio e una delle cose che vuole assolutamente evitare è quella di essere accusata di assecondare tv come MTV, respingendo capolavori per dar spazio a film commerciali che non hanno bisogno del rilancio dettato dall’Oscar. Attenzione però: nessuno sta dicendo che i Transformers o Lo Hobbit: La Battaglia dei Cinque Eserciti dovrebbero essere annoverati tra i Migliori Film nella notte degli Oscar, visto che la critica è ancora un presupposto fondamentale per avere il riconoscimento dell’Academy. La maggior parte degli spettatori non si lamentano se Mad Max e The Martian raggiungono la vetta, visto che sono di fatto dei grandi film, intarsiati di incredibili conquiste tecniche e messaggi forti. Ci sarebbe una minoranza (c’è sempre, in questo caso, pronta a lamentarsi per la perdita di integrità dell’Academy e per il suo piegarsi al volere della folla. Ma, ironia della sorte, l’Academy potrebbe guadagnare più credibilità e trovare nel pubblico e nei film più gettonati dallo stesso un alleato. Dopotutto, non ci sarebbe nulla di straordinario.
In passato gli Oscar hanno ospitato grandi blockbuster. Parliamo de Lo squalo, Star Wars, I predatori dell’Arca perduta, E.T. – L’extraterrestre e Il Signore degli Anelli. È vero: ci sono alcuni generi che l’Academy ignora. Come indicato in alto, film del calibro di Mad Max: Fury Road, Inside Out, The Martian, Star Wars: Episodio VII sarebbero di certo un buon biglietto da visita per dimostrare la vicinanza al pubblico.
Detto questo, con tutti i blockbuster usciti nel 2015 l’Academy ha solo l’imbarazzo della scelta, ma come si comporterà quest’anno? Staremo a vederlo!
In conclusione: chi meriterebbe di giungere nella rosa dei candidati all’Oscar? I film mainstream? Dipende. In un anno come il 2015, dove tanti film hanno lasciato il segno, l’Academy dovrebbe essere più aperta a inserire nei giochi anche quelle pellicole più commerciali. È chiaro che gli Oscar avrebbero bisogno di una ventata d’aria fresca. Cosa accadrà quest’anno? Non ci resta che aspettare e, in quanto a voi, vi converrà rimanere sintonizzati su Cinematographe: ne vedremo delle belle!
Fonte: Screenrant