Bellaria Film Festival 2019: il programma della 37esima edizione

Ecco il programma della 37esima edizione del Bellaria Film Festival, che si terrà a Bellaria Igea Marina dal 26 al 29 settembre 2019

Sarà dal 26 al 29 settembre al Cinema Teatro Astra di Bellaria Igea Marina la 37esima edizione del Bellaria Film Festival, tra le più importanti manifestazioni italiane dedicate al cinema indipendente. Per il secondo anno consecutivo alla direzione troviamo il produttore teatrale, musicale e cinematografico Marcello Corvino.

In questa edizione il Premio alla carriera andrà a Vincenzo Cerami, mentre Nicola Piovani riceverà il Premio Una vita da film e suonerà dal vivo le sue composizioni per il grande schermo. È stato inoltre confermato Moni Ovadia come presidente della giuria per i 22 documentari in gara. Tra le novità di questa edizione troviamo la Menzione speciale Pari opportunità, dedicata ai documentari che pongono l’accento su tematiche sociali come la specificità di genere e le diverse abilità.

Il direttore artistico del festival ha annunciato il lancio della manifestazione:

Mi fa piacere che, nel secondo anno della mia direzione artistica, sia aumentato il numero dei documentari in concorso, con lavori di sicura prospettiva provenienti dall’Italia e dall’Europa. Per noi è stata fondamentale la conferma di Moni Ovadia a guida di una Giuria che  quest’anno ha un profilo internazionale. Tra gli eventi che ci attendono all’interno del festival, il Premio alla Carriera a Vincenzo Cerami e la presenza di Nicola Piovani sono due momenti di altissimo livello culturale che collocano il nostro progetto tra i più interessanti in Italia nel suo genere. Quello di Bellaria è il festival più longevo in regione, grazie alla presenza di comunità sensibili che hanno permesso di raggiungere un traguardo così importante. Alla Regione Emilia-Romagna, al Comune di Bellaria e all’Emilia-Romagna Film Commission va ancora una volta il mio ringraziamento per il supporto ricevuto.

Tra i premi confermati di questa edizione troviamo anche il Premio Luis Bacalov, assegnato dal pubblico al documentario con la migliore colonna sonora. Una sezione sarà dedicata ai film fuori concorso, con proiezioni e incontri con i registi. Tra questi c’è Sergio Naitza che presenterà il suo L’isola di Medea – Pasolini e Callas, l’amore obliquo, mentre Manuela Teatini parlerà con Vittorio Sgarbi del suo docufilm Art Backstage. La passio e lo sguardo.

Per quanto riguarda il concorso del Festival, ci saranno due sezioni competitive: il concorso principale Bei Doc, per tutti i documentari di qualsiasi formato prodotti dal 1 gennaio 2018 non più lunghi di 90 minuti, di registi sia italiani che stranieri, e Bei Young Doc, dedicato ai documentaristi under 30. In tutto quest’anno ci sono 22 documentari in gara, di cui 16 sono nella prima sezione citata e 6 per la sezione giovani. Tutti i lavori sono focalizzati sul tema dell’articolo IX della Costituzione Italiana (“La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”).