Marge Champion: intervista alla prima principessa Disney
Marge Champion è stata una delle più famose danzatrici del XX secolo. Forse non potete ricordare dettagliatamente la sua performance in Showboat o Everything I Have is Yours o le decine di apparizioni televisive ma certamente avete visto e saprete del suo lavoro con Walt Disney: era il modello di Biancaneve.
Champion, nata Belcher, aveva 14 anni quando fece un provino per la Disney in modo da poter catturare l’eleganza del personaggio e il movimento aggraziato. Suo padre era Ernest Belcher, venerato coreografo a Hollywood che aveva lavorato con Charlie Chaplin, Max Sennett, e Cecil B. DeMille. Ha insegnato alla figlia non solo a ballare, ma anche a come essere una lady.
“Mio padre era inglese e mi aveva insegnato a inchinarmi e a fare quelle cose che la stessa Biancaneve avrebbe fatto” – dice Champion, che ora ha 96 anni – “A tavola, ho dovuto dire: ‘Ho avuto una sufficiente eleganza, potreste perdonarmi, per favore?’. Non sono stata ‘addestrata’ solo come una ballerina, ma ho dovuto immedesimarmi nelle movenze di Biancaneve”.
Marge Champion: intervista alla prima principessa Disney
Intorno al 1933, Max Fleischer aveva rivelato un cartone animato su Biancaneve, un corto interpretato da Betty Boop, con i suoi grandi occhi tondi e il corpo molto magro. Disney voleva una Biancaneve diversa per il film del 1937, primo grande film di animazione della società. C’è da dire, però, che sono stati fatti uan serie di errori. Ad esempio, quando la Champion arrivò negli studi Disney, loro volevano che indossasse un casco da football, in modo da illustrare meglio la testa che, essendo un cartone animato, doveva essere certo più grande di quella umana. “Sono quasi svenuta”, dice. “Faceva molto caldo lì sotto e non era quello che mi aspettavo. È stato molto limitante”.
Ben presto, comunque, riuscirono a risolvere questi problemi e Champion ricorda con affetto quell’esperienza: “Non c’era nessuna coreografia: stavo facendo su e giù e gli mostravo il mio modo di ballare” – racconta – “Stavano cercando di creare i sentimenti provati da Biancaneve durante la danza con i nani. Li abbiamo chiamati piccoli uomini e hanno davvero usato al moto che ho inventato quando stavo ballando con loro”.
Marge Champion ha ballato con altri attori e con gli animatori. A volte, ha anche ballato semplicemente per aiutare gli artisti con gli altri personaggi. “Ho anche ballato nei panni di Cucciolo” – ha detto – “Mi hanno messo un grosso cappotto su di me e mi hanno fatto fare un sacco di cose divertenti, proprio come Cucciolo”.
La paga di Marge Champion non era molto elavata, si aggirava intorno ai 10 dollari al giorno, abbastanza affinché lei acquistasse una nuova Ford – certamente non tanto quanto Adriana Caselotti, che ha prestato la voce a Biancaneve. Però, quando il cartoon fu completato nel 19337 la Champion e il suo lavoro per Walt Disney non furono resi noti, per paura della reazione del pubblico. “Il Signor Disney pensava che la gente non avrebbe capito e quindi non voleva che sapessero di me” – ha detto – “Io penso che alla gente non importa nulla e continuo a ricevere lettere dai miei fan dalla Russia, dalla Germania e da tanti altri luoghi”.
Leggi anche DISNEY: 10 CIBI IN CUI IL CIBO INCONTRA L’ANIMAZIONE
Marge Champion ha continuato la sua splendida carriera artistica presso Hollywood, insieme al secondo marito, il ballerino Gower Champion. “Gower e io siamo andammo da MGM e insieme abbiamo fatto Showboat e altri film,” – ha raccontato – “Poi siamo andati a New York per Bye Bye Birdie e Hello Dolly. Sono giunta al mio 96° compleanno e devo ammettere di aver avuto una vita davvero interessante”.
Nel 2013 la Champion ha parlato col Norman Rockwell Museum per un’esibizione speciale di Biancaneve:
La classica favola Disney di Biancaneve è satta la priam realizzata da Walt Disney, è la prima uscita del nuovo Signature Collection di Walt Disney, ricco di caratteristici inserti, tra cui “Parole di Walt: Biancaneve e i sette nani”. La nuova edizione porta Biancaneve al digitale HD per la prima volta in assoluto e in Blu-ray Combo Pack il 2 febbraio.
Fonte: EW