Full Metal Jacket: un blend di whisky per il drink ispirato al film di Stanley Kubrick
Prendendo ispirazione dal celebre film di Stanley Kubrick Full Metal Jacket, ecco un nuovo drink tutto da scoprire: ecco come prepararlo!
Come può un film come Full Metal Jacket trasformarsi in un drink? Ci ha pensato Nicholas Pinna, bar manager dell’Hotel Locarno di Roma, creando una bevanda che trae ispirazione dal celebre film di Stanely Kubrick del 1987, dal nome Surfin’ Bird. Scopriamo quali sono gli ingredienti e come si prepara questo drink tutto da scoprire!
Surfin’ Bird: ingredienti e preparazione del drink ispirato a Full Metal Jacket
Per preparare il vostro drink ispirato a uno dei film tra i più importanti della storia del cinema contemporaneo, vi occorrono 6 cl di whisky blend invecchiato in botte per 6 mesi con i whisky Connemara, Craigellachie e Knob Creek, 1,5 gr di zucchero muscovado, 3 ramoscelli di menta fresca (solo le parti apicali), soda q.b. e ghiaccio tritato. Il bicchiere più adatto per servire il vostro drink ispirato a Full Metal Jacket è il Julep cup.
Versate la menta e lo zucchero di canna direttamente nel julep cup, per poi aggiungere un po’ di soda per mescolare e sciogliere lo zucchero. A questo punto si riempie il bicchiere di ghiaccio tritato e, direttamente dalla botte, si versano 6 cl del blend di whisky. Mescolare tutto e decorare con menta e frutti rossi.
L’idea di un drink ispirato a Full Metal Jacket è nata pensando alle calde notti estive, quando si è alla ricerca di una bevanda decisa ma rinfrescante:
Il Surfin’ bird, come la canzone della colonna sonora del kubrickiano Full Metal Jacket, è il compagno perfetto per addentrarvi nelle calde notti del giardino dell’Hotel Locarno di Roma. Il Mint Julep lo rende leggero quanto basta, il ghiaccio tritato gli dà il giusto tono di freschezza, ma è il blend di whisky, a conferirgli quell’inimitabile, unico carattere. E non potrebbe essere altrimenti: il whiskey utilizzato come base è un blend di tre eccellenze, Connemara, Craigellachie e Knob Creek,miscelato e lasciato invecchiare in botte proprio dietro al bancone del bar dell’Hotel Locarno.