Martin Scorsese: “The Irishman non può essere visto come una serie”
The Irishman è il nuovo film di Martin Scorsese, ed è disponibile su Netflix.
Il regista della pellicola si è espresso sul fatto che, nonostante The Irishman sia molto lungo, non può essere fruito come una serie tv
Il fatto che The Irishman duri tre ore e mezzo ha fatto pensare a qualche utente di Netflix di fruirlo come una serie televisiva, vedendolo in pillole. E c’è anche chi si chiede come mai, a questo punto, la pellicola non sia stata divisa in più episodi. Ma Martin Scorsese a riguardo è stato molto chiaro.
The Irishman: il pubblico di internet definisce il film “noioso”
Potreste dire che si tratta di una storia lunga, e che poteva essere divisa in due stagioni, ma non è così- ha detto il regista a Entertainment Weekly- Non ho mai pensato una cosa del genere. L’idea di un film è il fatto di accumulare dei dettagli, è un effetto cumulativo che arriva al suo apice con la fine della pellicola. E ciò significa che per suscitare questo effetto lo spettatore deve aver visto The Irishman dall’inizio alla fine in un’unica soluzione. Chiaramente se ne ha voglia. I telefilm sono grandiosi, permettono di sviluppare un personaggio ed il suo mondo circostante, ma non è il caso di questo film.
The Irishman è lunghissimo! Ecco quando mettere in pausa il film Netflix
The Irishman vede nel cast un trio d’eccezione, composto da Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci. Al centro delle vicende c’è Frank Sheeran, veterano della seconda guerra mondiale dedito alla mafia, che ha sviluppato le sue abilità da sicario in Italia. Nella sua vecchiaia, egli riflette sul suo passato e in particolare sulla scomparsa di Jimmy Hoffa, un leader sindacale suo vecchio amico. Il film, ispirato al libro di Charles Brandt, è scritto da Steven Zaillian (Millennium – Uomini che odiano le donne, Exodus – Dei e Re).