Ready Player One slitta al 2018 per non scontrarsi con Star Wars VIII
A differenza di Collateral Beauty, che sfiderà il tanto atteso Star Wars: Rogue One, il film fantascientifico di Steven Spielberg, Ready Player One, è slittato addirittura alla primavera del 2018. Inizialmente l’uscita era prevista per il 15 dicembre 2017, la stessa data dell’attesissimo Episodio VIII di Star Wars, ma proprio per questo la Warner Bros. ha scelto di spostare al 30 marzo 2018 il film di Spielberg.
Ready Player One è basato sull’omonimo romanzo di Ernie Cline, e segue un po’ le orme di Willy Wonka, infatti si tratta di una storia ambientata nel 2045 in cui la Terra è un pianeta sovrappopolato e inquinato, dove la maggior parte degli individui vive in stato di miseria e le fonti energetiche sono quasi del tutto esaurite. L’unico svago per le persone comuni è OASIS, un mondo virtuale ideato dal programmatore James Halliday. Alla morte di Halliday si scopre che ha lasciato in eredità il suo mondo virtuale alla prima persona che riuscirà a risolvere una serie di indovinelli e giochi di intelligenza disseminati nell’universo di OASIS. Fra i contendenti c’è Wade Owen Watts, un diciottenne nerd in sovrappeso che conosce tutto della vita del programmatore del gioco, ma il ragazzo dovrà vedersela con la IOI, una potente multinazionale pronta a tutto pur di vincere la sfida.
Ready Player One di Spielberg slitta al 2018 per non scontrarsi con Star Wars: Episodio VIII
Il casting per Ready Player One continua, ma, come vi avevamo già annunciato, nei ruoli chiave avremo l’attrice di Me and Earl and the Dying Girl (Quel fantastico peggior anno della mia vita), Olivia Cooke, e l’attore di Star Wars: Rogue One Ben Mendelsohn. Visto lo spostamento della data, sicuramente Spielberg avrà modo di fare il quadro della situazione e magari modificare qualcosa, ma almeno avrà la sicurezza di non doversi scontrare con un colosso come Star Wars. Ma voi cosa ne pensate? Trovate che sia stata una mossa intelligente da parte della Warner Bros. o no?