Star Wars: morto Alan Harris, interprete di Bossk nella trilogia originale
Nonostante non si sia visto mai in faccia nei film Harris è apparso spesso alle convention dedicate ai fan di Guerre Stellari.
La notizia è stata diffuso da Imperial Signings. Alan Harris ha ricoperto diversi ruoli all’interno della trilogia originale di Star Wars
Imperial Signings ha appena diffuso la notizia della morte di Alan Harris, interprete di Bossk, e di altri personaggi all’interno della saga di Star Wars. L’attore è morto all’età di 81 anni. Harris è comparso nella prima trilogia di Star Wars in ruoli differenti, e sempre mascherato. Il più popolare tra tutti è quello del personaggio di Bossk.
Very sad news has just come in that Alan Harris sadly passed away this morning. Alan was a true gent and a fan…
Gepostet von Imperial Signings am Freitag, 31. Januar 2020
Nonostante non si sia visto mai in faccia nei film Harris è apparso spesso alle convention dedicate ai fan di Guerre Stellari. Il suo contributo era importante per sviscerare aneddoti e dietro le quinte su ciò che è accaduto durante la lavorazione della mitica prima trilogia. Da quanto è stato riportato dal Imperial Signings Harris lottava da anni con problemi fisici.
Il primo ruolo di Harris è stato quello di un accompagnatore ribelle al fianco di Leia in Una Nuova Speranza. Allo stesso tempo ha svolto nel film anche il ruolo di meccanico nella War room. Ed in più è stato anche uno stoormtrooper. Diversi sono stati i ruoli che ha avuto anche in L’Impero Colpisce Ancora: su tutti quello di Bossk, il cacciatore di taglie. Ma memorabile è anche il suo supporto per creare il modello di Han Solo in carbonite. In quel caso Harris prestò il proprio corpo per la lavorazione del modello. L’attore si è poi fatto vedere anche ne Il Ritorno dello Jedi, e ne La Minaccia Fantasma, fungendo per lo più da rimpiazzo e controparte per altri ruoli.