Show Me The Picture: The story of Jim Marshall, online il trailer
Il 2, 3 e 4 marzo arriverà in sala il doc Show Me The Picture: The story of Jim Marshall un viaggio nel decennio che cambiò la storia della musica.
Show Me The Picture: The story of Jim Marshall è un doc documentario che racconta i personaggi della musica degli anni ’60 e ’70 attraverso gli scatti del celebre fotografo Jim Marshall
Il film sarà in sala solo per tre giorni, il 2, 3 e 4 marzo e sarà distribuito da Zenit Distribution. Il documentario Show Me The Picture: The story of Jim Marshall è un vero e proprio viaggio nel decennio che cambiò la storia della musica e del mondo. Bob Dylan e Jimi Hendrix, Janis Joplin e Mick Jagger, Johnny Cash e Jim Morrison, e poi ancora i Beatles e i Led Zeppelin, passando per i grandi del blues e del jazz come Nina Simone, Aretha Franklin, Miles Davis, John Coltrane e Thelonious Monk. Tutti questi personaggi hanno in comune tra loro solamente un nome: Jim Marshall, un leggendario fotografo che ha realizzato alcuni fra gli scatti più celebri delle grandi star della musica degli anni ’60 e ’70, nonché l’unico fotografo che ebbe accesso al backstage dell’ultimo concerto dei Beatles. Quest’anno oltretutto ricorre il decennale della morte del fotografo, scomparso il 24 marzo 2010.
Show Me The Picture: The story of Jim Marshall, racconta la storia di un fotografo dall’approccio quasi antropologico: “Quando fotografo le persone non mi piace dare alcuna indicazione. Non ci sono parrucchieri né make-up artist in giro” disse a proposito del suo metodo di lavoro. Jim Marshall iniziò a scattare alla fine degli anni ‘50, divenendo poi autore nel tempo di immagini del making of di oltre 500 album musicali, alcuni dei quali hanno fatto la storia del jazz e del pop. Celebre i suoi scatti al festival di Woodstock nel 1969, durante il quale, sul palco, dietro le quinte, tra la folla, Marshall riesce a catturare, come nessun altro, lo spirito anarchico e ribelle di quei giorni.
Il documentario, grazie anche alla testimonianza di chi lo ha conosciuto bene, riesce a raccontare anche un Jim Marshall diverso, innamorato della strada e di quegli esseri umani che non salgono e non saliranno mai su un palcoscenico: sono gli anni della nascita del movimento dei diritti civili in America e delle manifestazioni contro la guerra in Vietnam. Scomparso nel 2010 a 74 anni, Jim Marshall è oggi oggetto di venerazione da parte di appassionati e amanti della musica e della fotografia.