The Conjuring: Jason Blum pensava che l’idea del film fosse “assurda”!
A quanto pare il capo supremo della Blumhouse, che ha prodotto i film, non era molto favorevole all'idea della storia.
The Conjuring è il franchise horror più grande della storia del cinema, almeno per adesso
Infatti, oltre ai film della saga originale di The Conjuring, sono stati creati diversi spinoff (tra i quali ricordiamo Annabelle e The Nun), e dei “link” con altre storie horror come la Llorona – Le Lacrime del male.
Tuttavia pare che ci sia un divertente aneddoto che Jason Blum (proprietario della Blumhouse, casa produttrice del franchise), vuole raccontarci al riguardo. Il franchise, al momento, ha guadagnato circa un miliardo e ottocento milioni di dollari nel mondo. E Jason Blum pensava che l’idea di un film del genere fosse assurda! Blum ha infatti raccontato ai fan che:
Vi racconterò una storia divertente su The Conjuring. Uno o due mesi dopo che si è trasformato in un grande successo, qualcuno mi ha detto: “Faremo un universo evocativo”. Non era James (Wan) perché non avrei dubitato di James, [È stato] qualcun altro che era coinvolto. Ma ho pensato che fosse assurdo. Tuttavia, in effetti, è quello che poi hanno fatto. È piuttosto sorprendente – si scatenano in tutte queste cose e mi piacere tantissimo essere coinvolto.
The Conjuring: The Devil Made Me Do It è il titolo del prossimo film in arrivo della saga, facente parte, appunto del franchise originale. Questa terza pellicola horror è diretta da Michael Chaves (La maledizione di La Llorona) a partire da una sceneggiatura di David Leslie Johnson-McGoldrick. James Wan e Peter Safran producono il lungometraggio. Richard Brener, Dave Neustadter, Victoria Palmeri, Michael Clear, Judson Scott e Michelle Morrissey sono produttori esecutivi. In USA arriva al cinema l’11 settembre 2020.