Incassi al botteghino in calo, il Coronavirus si fa sentire sul cinema italiano
Il Coronavirus sta avendo inevitabilmente dei risvolti sull'economia e questo riguarda anche il settore cinematografico, con notevoli perdite al botteghino.
Gli incassi al botteghino relativi al fine settimana appena trascorso segnano notevoli perdite, a causa del Coronavirus
La paura del Coronavirus si riflette inevitabilmente sulla vita di tutti i giorni e sull’economia del nostro Paese. Una buona fetta di guadagni è andata persa, per quanto riguarda il botteghino cinematografico, con sale deserte e dunque notevole calo nel numero di spettatori e di conseguenza di biglietti venduti. I numeri parlano chiaro e sono tutti in rosso, col “segno meno” davanti.
Il botteghino ha riportato il -63% di guadagni, addirittura il -75,62% rispetto alla stessa settimana del 2019, per ovvi motivi. L’incasso è stato di 2.043.772 euro totali. La scorsa settimana c’era già stato un significativo crollo rispetto alle settimane precedenti, con un totale di appena 5.568.535 euro. Venendo ai film più visti del week end, questi sono stati in ordine:
- Gli anni più belli di Gabriele Muccino che ha guadagnato 375.851 euro, per un totale in tre settimane di programmazione pari a 5.315.967 euro;
- Bad Boys for Life con Will Smith che ha guadagnato 275.031 euro, per un totale in due settimane di programmazione pari a 1.271.568 euro;
- Il richiamo della foresta con Harrison Ford che ha guadagnato 267.609 euro, i quali aggiungendosi a quelli dei precedenti giorni di programmazione portano il totale a 1.018.818 euro.
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“Alle cose che ci fanno stare bene”. #GliAnniPiùBelli – Riaprono presto anche i cinema in Lombardia.