Avatar 2 – James Cameron: “rispetteremo la data d’uscita prevista”
Avatar 2 ha subito un ritardo di circa 2 mesi nella produzione, a causa delle restrizioni dovute all'emergenza sanitaria mondiale, ma James Cameron pensa ancora di riuscire a rispettare la data d'uscita prevista.
La lunga attesa per l’arrivo di Avatar 2 potrebbe prolungarsi più del previsto? James Cameron è ottimista, per il momento
L’attesa per Avatar 2 di James Cameron si concluderà nel dicembre 2021, ben oltre un decennio dopo l’uscita originale del 2009, ma nemmeno quella data di rilascio è stata fissata sulla pietra. La produzione dei sequel Avatar è stata interrotta a seguito della pandemia da coronavirus, ma Cameron è ottimista sul fatto che sarà ancora in grado di rispettare la data di uscita del primo sequel, fissata per il 17 dicembre 2021, nonostante la battuta d’arresto della produzione.
Il regista ha detto alla rivista Empire che stava per recarsi in Nuova Zelanda per continuare a lavorare sui sequel quando le riprese sono state messe in pausa. “Sta mettendo a dura prova la nostra tabella di marcia“, ha detto Cameron in merito allo stop alle riprese. “Voglio tornare a lavorare su Avatar 2, cosa che in questo momento non ci è permesso fare, in base alle leggi o alle norme statali sull’emergenza”.
“Quindi è tutto in sospeso in questo momento. Stavamo per girare in Nuova Zelanda, quindi siamo stati bloccati. Stiamo provando a tornare al lavoro il più presto possibile.”
Foto dal set mostrano la regia subacquea di James Cameron
Fortunatamente per Cameron, la New Zealand Film Commission ha annunciato pochi giorni fa che le produzioni nel paese sarebbero state autorizzate a riprendere questo mese, data la ridotta diffusione della pandemia in Nuova Zelanda. Sembra probabile che Cameron tornerà al lavoro sui sequel di Avatar prima di altre importanti produzioni di Hollywood, motivo per cui si sente sicuro che la data di uscita di Avatar 2 possa ancora essere rispettata.
“Il lato positivo è che la Nuova Zelanda sembra essere stata molto efficace nel controllo del virus e il loro obiettivo non è la mitigazione, ma l’eradicazione, che credono di poter ottenere con la tracciabilità e test serrati dei contatti”, ha affermato Cameron. “Quindi ci sono ottime possibilità che le nostre riprese possano essere ritardate di un paio di mesi, ma possiamo ancora [far uscire Avatar 2 nei tempi previsti].