Inhumans: Mike Moh critica aspramente il trucco visto nella serie
La serie tv sugli Inumani doveva essere un successo invece è stata un flop sotto tantissimi punti di vista. E un attore lo conferma per quanto riguarda, per esempio, il trucco.
Che Inhumans non sia stato affatto un successo per la Marvel è una cosa assodata
La serie Marvel’s Inhumans doveva essere un evento al punto che chi la volle fortemente (l’ormai ex capo della divisione televisiva della Casa delle Idee), Jeph Loeb, fece uscire le prime due puntate in super anteprima nei cinema IMAX. All’inizio, c’è da ricordarlo però, gli Inumani dovevano apparire in un lungometraggio, che poi è diventato una serie tv. In ogni caso, le cose non sono andate bene per una serie di motivi. A partire dalla scelta degli attori, probabilmente, fino alla disastrosa CGI e alla pessima realizzazione di costumi e trucco dei personaggi. Ed è proprio di quest’ultimo aspetto che ha parlato recentemente uno degli attori che hanno fatto parte dell’unica stagione della serie tv, Mike Moh, che aveva il ruolo di Triton, il cugino del protagonista, Black Bolt.
In questa serie di tweet che vi postiamo lui ha dato ragione a chi ha detto che il suo personaggio ha avuto uno dei peggiori “trucchi e parrucchi” della serie Inhumans:
Did they really just paint him green and call it a day?
— Quadpen (@Quadpen) May 13, 2020
Yes. Enough time has passed 🤢😂
— Mike Moh (@mikemoh) May 14, 2020
I had a great time on inhumans and am so grateful to have been on the show. We just had some constraints when it came to my makeup/prosthetics.
— Mike Moh (@mikemoh) May 14, 2020
La sinossi ufficiale della serie recitava:
Dopo che la Famiglia Reale degli Inhumans è stata frammentata da un colpo di stato militare, i membri superstiti riescono a scappare per il rotto della cuffia e si rifugiano sulla Terra, alle Hawaii, dove le loro sorprendenti interazioni con il lussureggiante mondo e l’umanità che li circonda, potrebbero non solo essere la loro salvezza, ma potrebbe esserlo la Terra stessa.
Nel cast: Anson Mount, Serinda Swan, Iwan Rhoen, Ken Leung, Eme Ikwuakor, Isabelle Cornish, Mike Moh, Sonya Balmores, ed Ellen Woglomas.