Oswaldo arriva su Boing: ecco la nuova seria animata in Prima TV free

Approda su Boing Oswaldo una nuova esilarante serie tv in Prima TV free con protagonista un piccolo pinguino di 12 anni

Tra i nuovi show in arrivo su Cartoonito, Boomerang e Cartoon Network, su Boing arriva Oswaldo, a partire dal 1º giugno, in onda tutti i giorni alle 10.10 creata da Pedro Eboli. La serie segue la vita di un giovane pinguino di 12 anni, Oswaldo, trovato da piccolo sulla spiaggia di Rio de Janeiro, molto lontano dalla sua casa di origine, l’Antartico, che viene trovato e adottato da una coppia di esseri umani. Ironica e leggera, lo show riesce a parlare di integrazione, accoglienza e soprattutto crescita, un processo che Oswaldo inizierà in una vita che vede lontana, in un mondo a cui sente di non appartenere, ma che si rivelerà invece pieno di sorprese, scoperte e amici.

Oswaldo dovrà adeguarsi alla nuova vita, cercando di imparare tutti i segreti che possano aiutarlo a comprendere meglio ciò che lo circonda. Dovrà, ad esempio, cimentarsi con la scuola ed integrarsi con i compagni, impresa che non si rivelerà affatto semplice non essendo esattamente il ragazzo più popolare della città. Oswaldo è un pinguino allegro, buffo e dalla grande immaginazione. Sarà coinvolto in tante divertenti disavventure che affronterà con coraggio e determinazione. In suo aiuto arriveranno i fedelissimi Tobias e Lea, una coppia di inseparabili amici, eccentrici e stravaganti come lui. Lea è la prima della classe, ama i giochi di ruolo e da tavolo, Tobias, invece, è il più nerd del gruppo. I tre insieme formeranno una squadra di amici che si accettano esattamente per ciò che sono.

Lo show, nato in Brasile dalla penna di Eboli è co-prodotto dalla Birdo Studio e dalla Symbiosys Entertainment. “Oswaldo“, ha dichiarato il creatore, “è un pinguino a Rio de Janeiro ma potrebbe trovarsi in qualsiasi altra grande città. Oswaldo rappresenta una persona diversa dalle altre. Credo che ogni bambino abbia la sensazione di sentirsi fuori posto, che sia il bambino a cui piace il calcio o l’appassionato di giochi di ruolo, tutti si sentono come dei pinguini. Anche se diverso dagli altri Oswaldo è un ragazzo felice perché ha i suoi amici. Questa è una lezione molto importante che ho imparato durante la mia infanzia. Ero un bambino nerd e spesso non mi sentivo di appartenere all’ambiente in cui mi trovavo, principalmente in una città come Rio, con tante spiagge e appassionati di calcio. Nonostante questo ero un bambino felice perché avevo un gruppo di amici come me“.