Alberto Sordi: ecco come Roma gli rende omaggio, a cent’anni dalla sua nascita [VIDEO]

Ecco come i romani rendono omaggio ad Alberto Sordi, scomparso nel 2003

Oggi, lunedì 15 giugno 2020, sono cent’anni dalla nascita del grande Alberto Sordi, l’attore romano che, grazie ai suoi iconici ruoli, ha portato tante risate nelle case degli italiani. E proprio oggi i romani si sono recati al cimitero presso la sua tomba, in un istrionico pellegrinaggio, per rendere omaggio al compianto attore. Il video è stato girato presso il cimitero monumentale del Verano. “È un vanto romano” afferma uno degli omaggianti, come potete vedere dal video de Il Messaggero:

Alberto Sordi: tutte le curiosità sull’attore romano, tra film e vita privata

 

 

Editoriale | Alberto Sordi: genealogia di una maschera della comicità

Romano doc, Alberto Sordi è nato il 15 giugno 1920 a Trastevere. Ha recitato in oltre 200 film ed è considerato uno dei più grandi interpreti della commedia all’italiana e fu uno dei massimi esponenti della romanità cinematografica. Inizia la sua carriera nel cinema nel 1937, ma è solamente tra il 1953 e il 1955 che raggiunse la fama sul grande schermo, grazie a Lo sceicco bianco e a I vitelloni di Federico Fellini e poi con i film di Stefano Vanzina Un giorno in pretura (1953), Un americano a Roma (1954) e Piccola posta (1955), dove prese forma il personaggio del giovane vigliacco, approfittatore, indolente e scansafatiche, infantile e qualunquista che lo accompagnerà per tutti gli anni cinquanta. Il successo iniziò grazie all’interpretazione di Ferdinando Moriconi (detto Nando), il logorroico ragazzo romano ossessionato dal mito dell’America in Un americano a Roma.