Firenze Sotto Vetro: le prime immagini del social film

Tra una città deserta e le storie dei fiorentini prende vita il social film Firenze Sotto Vetro di Pablo Benedetti e Federico Micali. Ecco le prime immagini

Fotografie che parlano da sole e immagini fortemente evocative quelle di Firenze Sotto Vetro. Il social film di Pablo Benedetti e Federico Micali continua a viaggiare tra le strade deserte della splendida Firenze, attraverso le testimonianze e le storie degli abitanti della città, da drammi a gioie a racconti sul bisogno del senso di liberazione che si è sentito fortemente durante il lockdown. Firenze Sotto Vetro parla di tutto questo, il periodo di quella che ormai si può chiamare Fase 1 dell’emergenza Coronavirus. Un periodo che ha compreso i flash mob dai balconi, i video virali, i bambini che uscivano per fare il giro dell’isolato, la didattica a distanza, video conferenze in 50 e in 100, con amici e colleghi, cori da stadio e l’inno d’Italia cantato dalle persone affacciate alle finestre. Tutto quello che è successo “ai tempi del Covid-19”. Così come il drammatico lavoro svolto da medici e infermieri, la situazione di chi si è dovuto fermare, senza smart working. Ecco alcune foto di Firenze Sotto Vetro

Firenze Sotto Vetro da un luogo all’altro della città, da un monumento a un altro, nel silenzio e desolazione del lockdown, è un racconto universale che ha coinvolto tutti e a cui ognuno può ancora partecipare fino al 24 giugno. “Abbiamo vissuto la città da casa“, hanno dichiarato i registi. “Grazie ai contribuiti e alle testimonianze dei filmati: dall’alto con i video dei droni; dal basso, attraverso testimonianze di infermieri e dottori che hanno voluto raccontare il loro dolore, ma anche la gioia di vittorie, insieme a divertenti e ironici racconti che rappresentano la sagacità fiorentina”. In Firenze Sotto Vetro saranno documentati anche i luoghi della cultura e dell’arte con immagini inedite e spettacolari. Il film Firenze Sotto Vetro si propone come un documento storico che testimonia una memoria comune e condivisa che rimarrà per sempre nella mente di coloro che l’hanno vissuta, ridimensionando abitudini e stili di vita, dando anche possibilità ad alcune persone di riscoprirsi.